Assegno di accompagnamento, le 3 patologie osteoarticolari per cui spetta riguardano gravi problemi delle ossa e delle articolazioni. A questo tipo di malattie e condizioni mediche si associa una impossibilità allo svolgimento della normale vita lavorativa e quotidiana. Vediamo chi ha diritto al sussidio economico.
Come funziona l’assegnazione dell’indennità di accompagnamento?
In questo articolo, il comitato di PdB che si occupa dello studio sui diritti fiscali e sanitari del cittadino, vi illustra il seguente caso: assegno di accompagnamento, le 3 patologie osteoarticolari per cui spetta.
Come è già noto alla platea dei contribuenti, l’indennità di accompagnamento che lo Stato garantisce in alcuni particolari casi. Si tratta delle situazioni di grave malattia a cui si associa una invalidità pari al 100%. L’INPS eroga in favore dei richiedenti che presentano i necessari requisiti, un assegno mensile in favore dell’accompagnamento. Le minorazioni che si considerano in favore dell’assegnazione possono essere di natura fisica o psichica e comportano l’impossibilità a deambulare e a muoversi senza l’aiuto di un accompagnatore. Tale tipo di sussidio viene regolato dalla legge 18/1980 e si fonda sul diritto della persona allo svolgimento delle attività quotidiane.
L’elenco delle condizioni mediche che danno accesso alla richiesta di assegno di accompagnamento
Per quanto riguarda le malattie dell’apparato scheletrico e muscolare, le tabelle INPS prevedono che si riconosca l’indennità di accompagnamento a chi è colpito da:
1) amputazione bilaterale di coscia o gamba non protesizzabile;
2) agenesia compelta bilaterale degli arti superiori;
3) amputazione o perdita delle mani che non è protesizzabile. A queste amputazioni si assimilano anche tutte le altre tipologie di amputazione bilaterale degli arti superiori.
Per chi versasse in una di queste tre condizioni, è possibile richiedere l’indennità di accompagnamento che per l’anno 2020 segue gli importi mensili indicati qui. Inoltre, è utile indicare che le persone con invalidità al 100% possono beneficiare di altri diritti quali: pensione di inabilità, protesi e agevolazioni fiscali di vario genere.