Arrivato in Italia il nuovo metodo di pagamento mondiale!
C’è un sistema semplice ed efficace che si sta diffondendo in tutto il mondo. E’ arrivato da poco anche in Italia e sarà presto il nuovo metodo di pagamento universale.
La storia degli scambi
Nella storia si è partiti dallo scambio di oggetti, o baratto. Io ti dò questo e tu in contropartita mi dai quest’altro. Poi si sono coniate le prime monete. Il metallo di riferimento e più prezioso era l’argento, fino a quando non è stato sostituito dall’oro. L’oro è considerato un metallo puro che non cambia, non ossida e resta fedele a se stesso. Da questo le fedi nuziali, per esempio.
Sono nate poi le banche, che hanno garantito lo spostamento di valori. Hanno così permesso scambi su larga scala. La vera rivoluzione è arrivata però con l’informatizzazione del sistema.
La moneta è passata da reale a elettronica, ma l’unica cosa che non cambia, a garanzia del tutto, resta l’oro.
Arrivato in Italia il nuovo metodo di pagamento mondiale. Vari metodi di pagamento oggi
Le cambiali protestate, un poco alla volta hanno ceduto posto agli assegni, ancora usati oggi da qualcuno. Sempre dei pezzi di carta dopotutto, come le banconote.
Meglio i bonifici che sono registrati. Ma poco pratici per il quotidiano.
Ci sono le carte di credito che permettono di pagare on-line e prelevare dagli sportelli di bancomat. Ora ci sono i POS, questi piccoli terminali elettronici per pagare con registrazione automatica dell’operazione.
Ma un nuovo metodo più pratico e universale è da poco arrivato anche in Italia. Si diffonderà presto a macchia d’olio, secondo gli esperti, perché ci permetterà di dire addio in un solo colpo a biglietti di banca, assegni, bonifici, carte di credito, POS e forse istituti bancari. Se Cassa Depositi e Prestititi vuole sostituirle.
Il nuovo metodo prevede il pagamento tramite smartphone. In Cina oramai tutti utilizzano questo sistema, con cui basta semplicemente di inquadrare un codice QR. Il cellulare con questo sistema sarà allo stesso tempo il mio conto corrente, il denaro, la mia identità elettronica e il mio codice di riferimento SPID. Più semplice di così!