Avevamo già anticipato che in questo mese l’Ente di Previdenza avrebbe corrisposto 2 volte l’assegno unico (AU). Un primo pagamento riguardante la competenza febbraio, la seconda quella di marzo, ossia l’assegno universale (AUU) vero e proprio. Tutto questo sia con riferimento alle integrazioni sul reddito di cittadinanza, sia per i percettori dell’assegno su domanda.
Con il passare dei giorni stanno arrivando comunicati e disposizioni di pagamento dall’Istituto su questo fronte. Facciamo ordine sulla materia, anticipando solo che arrivano soldi e ottime notizie dall’INPS sul fronte AU.
Ok alla domanda fino a giugno 2022
Ricordiamo che da questo mese l’AUU prenderà il posto dell’assegno temporaneo nato lo scorso luglio. Come dice lo stesso termine, la misura è “universale”. Infatti ne hanno diritto tutti i cittadini con figli a carico dal settimo mese di gravidanza ai 21 anni di età (a certe condizioni). A variare è l’importo, che varia in base all’ISEE, la composizione del nucleo familiare e la presenza o meno di alcuni requisiti che fanno scattare le maggiorazioni.
Al riguardo ricordiamo che abbiamo già visto quanto dovrebbe percepire una famiglia con 1 o 2 e 3 figli e ISEE fino a 15mila euro.
La domanda può essere presentata fino al 30 giugno 2022, senza perdere le mensilità arretrate, cioè con decorrenza marzo 2022.
Infine ricordiamo che l’AUU prenderà il posto di molte precedenti misure ma non di tutte. Ad esempio anche a marzo alcune mamme possono chiedere quest’assegno di 354,73 euro in aggiunta all’AUU.
Arrivano soldi e ottime notizie dall’INPS sull’assegno unico e presto ci sarà anche il secondo pagamento di marzo
Veniamo a questo punto al capitolo pagamenti. Da pochi giorni sono arrivate le disposizioni di pagamento (date 10, 11, etc. marzo) da parte dell’INPS dell’assegno temporaneo figli. Ovviamente il riferimento è all’assegno su domanda. Quanto alla competenza, invece, il riferimento è al mese di febbraio.
Solite date, invece, per quanto riguardo le integrazioni su RdC.
Quanto all’AUU, invece, l’INPS ha fatto sapere che dal 15 al 21 di marzo arriveranno le prime disposizioni di pagamento della misura. Si tratta dunque di un doppio pagamento a marzo, che dovrebbe interessare anche i percettori RdC.
Infine arriviamo alla bella notizia, sempre in tema di AUU. Si tratta dell’arrivo delle risposte, ossia degli esiti, a chi ha presentato la domanda agli inizi dell’anno. Detta diversamente, a chi ha fatto domanda per l’assegno l’INPS sta inviando “il verdetto” al termine della fase di istruttoria. Pertanto con il passare dei giorni ci attendiamo l’arrivo degli esiti a chiunque ha fatto domanda nei primi 2 mesi dell’anno.
Approfondimento
Questo Bonus fino a 25.00 euro non arriva sul conto corrente ma va compensato tramite modello F24.
