Arriva dall’INPS un nuovo bonus da 1000 euro per alcuni lavoratori

Inps, pensioni, assistenza, permessi

Gli Esperti di Proiezionidiborsa avvertono i Lettori che arriva dall’INPS un nuovo bonus da 1000 euro per alcuni lavoratori. Occorre tuttavia che i destinatari di questo ammortizzatore economico presentino una specifica domanda all’Ente previdenziale. Mentre in automatico l’INPS provvederà ad erogare l’assegno a quei lavoratori che già hanno ricevuto il bonus a marzo, aprile e maggio scorsi.

L’attuale situazione di precarietà economica di innumerevoli contribuenti italiani induce il Governo a vare misure a sostegno delle fasce più deboli. Nell’articolo “Reddito di cittadinanza esteso a lavoratori autonomi e precari” il Lettore troverà indicazioni per richiedere sussidi governativi a supporto di un reddito basso. Adesso analizziamo la più recente circolare n. 3160/2020 con cui arriva dall’INPS un nuovo bonus da 1000 euro per alcuni lavoratori. Preme sottolineare che la circolare contiene anche indicazioni precise relativamente all’esclusione di alcune categorie di professionisti. Si tratta anzitutto dei titolari di Partita Iva, degli autonomi con iscrizione all’AGO, dei lavoratori agricoli e dei collaboratori coordinati e continuativi.

Arriva dall’INPS un nuovo bonus da 1000 euro per alcuni lavoratori

Col Decreto Agosto arriva un nuovo bonus da 1000 euro che raggiungerà alcune categorie di lavoratori che ne faranno richiesta. Solo chi invierà esplicita richiesta all’INPS riceverà la cosiddetta indennità onnicomprensiva. Potranno richiederla i contribuenti che non percepiscono la pensione o la Naspi e che non sono titolari di dipendente al 15 agosto 2020.

Hanno diritto all’indennizzo di 1000 euro i lavoratori stagionali e quelli impegnati nel settore turistico e negli stabilimenti termali. A ciò si aggiunga come ulteriore condizione lo stato di disoccupazione indipendente dalla propria volontà fra il 1° gennaio 2019 e marzo 2020. Il bonus di 1000 euro spetta anche ai lavoratori autonomi e dipendenti alle prese con la riduzione o la sospensione dell’attività per il coronavirus.

Fra i destinatari del nuovo indennizzo rientrano anche gli autonomi che non hanno Partita Iva, non hanno iscrizione alle previdenze obbligatorie. Questi a patto che fra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 risultino titolari di contratti lavorativi autonomi e di natura occasionale. Potranno richiedere il bonus anche i cosiddetti lavoratori intermittenti con almeno 30 giorni lavorativi fra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.