L’ Argento ha chiuso la giornata di contrattazione del 29 novembre a 14,402.
Cosa è successo da inizio anno?
La materia prima ha segnato un massimo a 18,161 il 25 gennaio ed un minimo a 13,97 il 14 novembre.
Negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un rallentamento del ciclo economico mondiale, in seguito alla politica dei dazi americani ma anche ai tassi al rialzo della stessa economia.
Molto probabilmente il ribasso dei mercati azionari continuerà per buona parte del 2019 se non oltre.
In alternativa, conviene investire in materie prime?
Quest’ anno abbiamo assistito dopo un primo scorcio dell’anno in forte rialzo, ad un profondo ribasso del prezzo del Petrolio, ad un ribasso dell’Argento e dell’Oro, mentre nelle ultime settimane il Natural Gas, dopo una lunga fase laterale, sembra voler riportarsi al rialzo di medio periodo.
Indice dei contenuti
Analisi grafica e previsioni sull’Argento
Quali sono i valori da monitorare per mantenere il polso della situazione?
Analizziamo e confrontiamo il trend di 3 time frame differenti.
Legenda Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità. Sotto 2 tendenza ribassista.
Argento Trend di medio lungo termine 12 mesi
116,40
215,09
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 15,09 pur mantenendo la tendenza ribassista.
Argento Trend medio termine 1/3 mesi
115,09
215,06
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 15,06 pur mantenendo la tendenza ribassista.
Argento Trend breve termine 1 mese
114,89
214,76
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 14,76 pur mantenendo la tendenza ribassista.
Strategia operativa per la materia prima Argento
Il trend di breve, medio e lungo termine è ribassista e quindi si presuppongono ulteriori ribassi.
Le prime bozze (saranno riviste a inizio gennaio) di proiezioni per il 2019 sono le seguenti:
Tendenza ribassista
area di minimo 11,74/12,01
area di massimo 14,88/16,19
Punto di inversione da ribasso a rialzo: chiusura mensile superiore ai 16,48.
Come al solito si procederà per step.