Anziché buttare i nostri jeans vecchi, ecco una fantastica idea per riciclarli senza macchina da cucire

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Nei nostri articoli ci siamo spesso occupati dell’arte del riciclo. Questo consente di riutilizzare in maniera creativa oggetti e materiali, dando loro una nuova forma o una nuova funzione. Dalla scatola di scarpe, alle coppette del gelato, dal riciclo dei rifiuti, al riciclo degli alimenti, praticamente tutto potrebbe essere riusato in modi alternativi o creando ex-novo nuovi oggetti. Gli abiti e i tessuti si prestano particolarmente bene alla creazione di accessori originali, tagli nuovi e fantasiosi o utili salva spazio. Basta avere una macchina da cucire e una grande fantasia, per creare vestiti da tende, sciarpe da pantaloni o calzini dai cappelli.

Potenzialmente l’elenco è limitato solo dalla nostra immaginazione e dalla nostra capacità di cucire. In questo articolo, proviamo a dare un suggerimento: anziché buttare i nostri jeans vecchi, ecco una fantastica idea per riciclarli però senza macchina da cucire.

Genova e i pantaloni

Il nome dei blue jeans probabilmente deriva dal francese Blue de Genes (blue di Genova). Il tessuto infatti era era già in uso presso il porto ligure nel XV secolo per creare sacchi che contenessero le vele delle navi. Solo però verso la seconda metà dell’Ottocento vennero creati i primi pantaloni. Furono brevettati dal sarto Jacob Davis e da Levi Strauss. Da allora ebbero una fortuna e una diffusione inarrestabile che dura fino ad oggi.

Anziché buttare i nostri jeans vecchi, ecco una fantastica idea per riciclarli senza macchina da cucire

Decidere di non utilizzare la macchina da cucire per riusare un paio di jeans sdrucito, presuppone di mantenere inalterati gli elementi originali dei pantaloni, usandoli in maniera diversa. Una modo semplice e ingegnoso, è quello di creare delle borse riciclate. Per fare questo servirà soltanto un paio di forbici, un po’ di colla per tessuti e una corda o nastro.

Ecco come procedere, in 10 passaggi:

  • innanzitutto capovolgiamo la tasca posteriore dei nostri jeans. Tiriamo la fodera il più possibile. Ci renderemo conto abbastanza in fretta che la tasca è in realtà una piccola borsa, cucita all’interno di un buco nei pantaloni:
  • con le forbici, tagliamo pazientemente tutte le cuciture che trattengono la tasca ai pantaloni;
  • in alcuni punti, probabilmente sarà necessario tagliare piccole porzioni di tessuto: l’importante è riuscire a togliere completamente la tasca dai pantaloni;
  • rimuovere i fili liberi e i frammenti di tessuto rimasti dall’azione precedente;
  • tagliare circa 3 cm superiori delle cuciture laterali (su entrambi i lati);
  • girare la tasca in modo che la cucitura laterale grezza sia all’interno: la nostra borsetta di jeans è quasi pronta;
  • piegare i bordi superiori di 3 cm (cioè fino al punto in cui abbiamo tagliato al quinto passaggio);
  • applicare la colla sui bordi superiori e fissarli. Attenzione! Ricordarsi di non incollare l’intera piega ma creare un piccolo tunnel attraverso cui far passare il cordoncino;
  • ripetere la stessa cosa dall’altro lato;
  • quando la colla si è completamente asciugata, fare passare il cordoncino attraverso entrambi i lati della borsa di jeans e facciamo un nodo.

La borsa riciclata è così pronta. È perfetta per riporre piccole cose come spiccioli o cavi del caricabatterie.