Anticipiamo l’allergia ai pollini con queste azioni preventive 

allergia

Questo freddo e lungo inverno, come non ne vedevamo da anni, ci ha riportati in carreggiata sulla normalità del ciclo delle stagioni. Sì, perché ultimamente, con inverni miti e primavere anticipate, avevamo un po’ perso la cognizione esatta del passare del tempo. E, uno dei sintomi più evidenti di queste stagioni pazze, era la fioritura anticipata. Splendida, romantica e solare, ma anche impegnativa per quei 15 milioni di italiani che soffrono di riniti allergiche. O, per usare un termine generico, “allergia da pollini”. A dire il vero, dobbiamo ricordare che il periodo degli starnuti va da febbraio a settembre, coprendo il calendario completo della fioritura delle piante. Anticipiamo l’allergia ai pollini con queste azioni preventive, suggerite dai nostri Esperti.

Cos’è l’allergia ai pollini

Prima di entrare nel merito dei rimedi e dei suggerimenti, vediamo in maniera molto semplice cos’è l’allergia ai pollini. È una reazione innescata dal nostro organismo, nel momento in cui respiriamo i pollini dei fiori e delle piante. Ovvero, le cellule riproduttive che le piante rilasciano durante la fioritura. Queste fastidiosissime allergie respiratorie possono manifestarsi con diversi sintomi:

  • starnuti continui, con muco e congestione nasale;
  • arrossamento e lacrimazione degli occhi;
  • difficoltà respiratorie, che aumentano in caso di asma;
  • prurito alla gola e alle orecchie.

Come intervenire

Tra farmacia ed erboristeria ci sono ormai a disposizione decine di antistaminici naturali e medicinali. Il consiglio che possiamo dare, come sempre, ma soprattutto in questo caso, è quello di concordare l’intervento assieme al nostro medico di famiglia. Che, potrebbe anche ordinarci le analisi per diagnosticare esattamente a quali tipi di piante siamo allergici. Ricordiamo, infatti, le quattro categorie che ci mettono in difficoltà: betulacee, composite, graminacee e urticacee.

I nostri suggerimenti

Anticipiamo l’allergia ai pollini con queste azioni preventive, suggerite dal buon senso e dall’esperienza:

  • cerchiamo di non uscire all’aperto nelle parti centrali della giornata, momento peggiore per la concentrazione di polline nell’aria. Anche se, con l’uso della mascherina, qualche filtro in più ce l’abbiamo;
  • ricordiamoci possibilmente di fare lo shampoo e la doccia ogni sera, perché il nostro corpo è un incredibile deposito di pollini;
  • manteniamo puliti i filtri dei condizionatori casalinghi e dell’auto;
  • ricordiamoci di indossare sempre occhiali da sole e di non passeggiare in prossimità degli sfalci e dei tagli dell’erba;
  • adesso che indossiamo le mascherine, utilizziamo le monouso, o, laviamo quelle in tessuto, proprio perché, se da un lato ci proteggono, dall’altro diventano base di appoggio dei pollini vaganti.

Invitiamo alla lettura di approfondimento sulle allergie che potrebbero propagarsi con l’uso degli occhiali da vista.

Approfondimento

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