Andare a vivere da soli è un passo importante, a qualsiasi età lo si faccia. Oltre alla libertà, comporta tante responsabilità, alcune non troppo piacevoli. È una decisione che, spesso, non viene presa a causa di problemi economici, l’assenza di un lavoro o di uno stipendio stabile e adeguato al costo della vita. Dunque, è un passo importante e come tale deve essere valutato molto bene. Sicuramente, può essere utile fare una stima reale di tutte le spese che una casa comporta, prima di scegliere una bellissima e luminosa mansarda in centro, che chiaramente non possiamo permetterci.
I costi di affitto e caparra
Ma quali sono le spese che bisogna sostenere per una nuova casa in affitto, prima e dopo esserci entrati? L’affitto di una casa dipende da tanti fattori. Il numero di stanze, i metri quadrati, la posizione (centro o periferia della città), tipologia di riscaldamento e arredamento, presente o meno. Ricordiamoci che è importante entrare in una casa salubre, quindi bisognerà controllare lo stato dell’abitazione e la presenza o no di muffa, di umidità e la qualità del riscaldamento. Scegliendo una casa più piccola, potremmo trovare dei prezzi modici e del tutto accessibili.
L’esistenza di un riscaldamento centralizzato potrebbe aiutarci, considerando una quota fissa e non variabile anche nei mesi invernali. In caso contrario, ecco alcuni accorgimenti per risparmiare denaro e tenere comunque la casa calda. Altra cosa importante è la caparra. Nella maggior parte dei casi, ci verrà chiesta una o massimo due mensilità, che potremmo riscuotere a fine contratto. Evitiamo magari caparre troppo salate, che potrebbero crearci problemi ancor prima di andare a vivere nella nuova casa.
Andare a vivere da soli potrebbe costare meno di 700 euro al mese ed ecco quali spese bisogna affrontare e su cosa si può facilmente risparmiare
Un altro fattore importante sono le bollette. A differenza dell’affitto, arrivano ogni 2 o 6 mesi e il costo è variabile a seconda dei consumi. Però, mediamente, possiamo affermare che per l’energia elettrica si spendono 40-60 euro e per il gas dai 20 agli 80 euro, a seconda che siamo in periodo estivo o invernale. Le bollette di acqua e rifiuti sono quelle più costose, ma arrivano solo due volte l’anno con importi che possono anche arrivare a 60-100 euro. Infine, se siamo persone parsimoniose, possiamo anche optare per una spesa grossa ogni due settimane, spedendo 80-100 euro. Provando diversi supermercati, possiamo capire qual è la soluzione migliore per noi.
Per l’arredamento della casa, il consiglio di molti è quello di prendere una casa già ammobiliata e, magari, di aggiungere qualche elemento con il tempo. Nel caso in cui volessimo arredare subito, un’opzione da non sottovalutare potrebbero essere i mercatini in giro per la città. A poco prezzo si trovano pezzi di arredamento stupendi, ma soprattutto unici nel loro genere. Insomma, andare a vivere da soli potrebbe costare meno di 700 euro al mese con la giusta dose di programmazione di spese e costi.