Ancora pochi giorni per evitare il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate

Il Decreto Rilancio ha introdotto importanti novità in merito al pagamento di cartelle, accertamenti e addebiti in gestione all’Agente della Riscossione. Nello specifico il Decreto ha posticipato al 31 agosto la fine della sospensione di questi pagamenti. In altre parole, chiunque abbia un procedimento pendente dovrà effettuare il pagamento o richiedere una rateizzazione entro il 30 settembre prossimo. Insomma, ancora pochi giorni per evitare il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate eventualmente chiedendo di pagare ratealmente. La minaccia di pignoramento è seria: il Decreto Agosto infatti, ha disposto la fine dello stop ai pignoramenti dal 15 ottobre. Maggiori dettagli in merito in un nostro recente approfondimento. Chi fosse in grado di provvedere al pagamento in un’unica soluzione potrà farlo entro il 30 settembre evitando ogni ulteriore problema. Chi non abbia questa possibilità, potrà richiedere all’Agenzia delle Entrate una rateizzazione. Il tempo stringe, vediamo come è meglio muoversi.

La richiesta di rateizzazione

Abbiamo visto che ci sono ancora pochi giorni per evitare il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate. I cittadini possono presentare una domanda di dilazione dei pagamenti dichiarando l’impossibilità a procedere in un’unica soluzione. I richiedenti dovranno allegare il proprio ISEE ed ogni ulteriore documentazione utile. I funzionari incaricati valuteranno le richieste in base a quanto disposto dal Decreto del MEF del 6 novembre 2013. Se accordata, la dilazione potrà estendersi fino a 72 mesi con rate costanti o crescenti nel tempo. In casi straordinari l’AdE potrà accordare un’estensione della rateizzazione fino a 120 mesi. Per accedere a questa ulteriore agevolazione, la rata dovrà superare il 20% del reddito risultante dalla dichiarazione ISEE. L’Agenzia delle Entrate accetterà le richieste fino al 30 settembre attraverso tre canali ufficiali. Ovvero gli sportelli aperti al pubblico, le e-mail certificate e l’apposita area del sito ufficiale.

Ancora pochi giorni per evitare il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate

Le difficoltà economiche degli ultimi mesi, causate dalla pandemia hanno colpito anche chi sta saldando progressivamente vecchie posizioni. Chiunque stesse pagando un piano di rateizzazione ma non riuscisse ad onorare le rate, potrà richiedere una proroga. La proroga consiste in un allungamento del piano di ammortamento originale e può arrivare ad un massimo di 120 mesi. Per accedere a questa facoltà, è necessario fornire all’Agenzia delle Entrate una documentazione che dimostri il peggioramento della propria capacità reddituale. Ricordiamo che per ogni cartella, il debitore può richiedere sino a due proroghe se opportunamente giustificate. In conclusione, abbiamo ancora pochi giorni per evitare il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate.  Dobbiamo, quindi, contattare il prima possibile i funzionari competenti per effettuare i pagamenti o richiederne la rateizzazione. Solo in questo modo potremo evitare un ulteriore aggravio di spese e, in ultima istanza, il pignoramento.