Anche se un ritracciamento potrebbe essere vicino nel lungo periodo le azioni Orsero potrebbero guadagnare più del 60%. Da qualunque parte lo si guardi, infatti, il titolo risulta essere sempre sottovalutato. Qui di seguito alcuni esempi:
- il fair value calcolato con il metodo del discounted cash flow esprime una sottovalutazione del 10% circa;
- La società gode di interessanti multipli degli utili. Con un rapporto prezzo/utili di 11.48 per 2021 e di 10.92 per 2022, la società è tra le più economiche sul mercato.
- Il titolo è valutato in 2021 a 0.23 volte il suo fatturato, ovvero livelli di valutazione molto interessanti rispetto ad altre società quotate.
- Il Price to Book ratio è la metà della media del settore di riferimento;
- gli analisti hanno un consenso medio accumulare con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione del 10% circa.
Se ci sono tutti questi aspetti positivi perché diciamo che un ritracciamento potrebbe essere vicino? La risposta nella prossima sezione.
Prima di procedere ricordiamo che dall’ultimo report del nostro Ufficio Studi in cui si consigliava l’acquisto, il titolo Orsero ha guadagnato oltre il 20%.
Anche se un ritracciamento potrebbe essere vicino nel lungo periodo le azioni Orsero potrebbero guadagnare più del 60%: Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Orsero (MIL:ORS) ha chiuso la seduta del 31 maggio a quota 9,56 euro in rialzo dello 1,34% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è rialzista sia nel medio che nel lungo periodo. Inoltre con la chiusura di maggio che ha spazzato via la forte resistenza in area 8,7 euro (I obiettivo di prezzo) ci sono tutti i presupposti affinché il rialzo possa continuare verso gli obiettivi in area 12 euro, prima, e 15,4 euro, poi.
I potenziali problemi, però, arrivano dal time frame settimanale dove le quotazioni si stanno avvicinando al III obiettivo di prezzo in area 10,35 euro. In questo caso un ritracciamento potrebbe essere molto probabile e potrebbe fornire un’ottima occasione di ingresso per chi è ancora fuori dal titolo. Solo una chiusura settimanale inferiore a 8,86 euro metterebbe in crisi lo scenario rialzista.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.