Anche se non sono farmaci e visite mediche con la Legge 104 si possono scaricare queste importanti spese 

ippoterapia

Con la Legge 104 i titolari e i loro familiari possono fruire di notevoli agevolazioni finalizzate a garantire loro maggiore autonomia e benessere. Si pensi ad esempio alle agevolazioni previste in ambito lavorativo per i familiari che devono assistere un soggetto disabile non autosufficiente. In tal caso costoro possono fruire di determinate ore di permessi dal lavoro, di un congedo di due anni o chiedere il pensionamento anticipato.

Ad esempio anche i familiari di persone con Alzheimer possono ottenere importanti agevolazioni, come la pensione anticipata per accudire più da vicino il loro caro. Oltre a queste agevolazioni, le persone con disabilità e i loro familiari possono fruire anche di importanti agevolazioni per l’acquisto dell’auto. Oltre al bollo, infatti, i veicoli destinati al trasporto o guida di disabili sono esenti dall’imposta di trascrizione al PRA per il passaggio di proprietà. Ma pochi sanno che anche se non sono farmaci e visite mediche possono detrarsi anche le spese sostenute per le attività di ippoterapia e musicoterapia. Anche se non sono farmaci e visite mediche vere e proprie, l’Agenzia delle Entrate consente di poterle detrarre dalle tasse. Ciò infatti viene confermato dall’Agenzia delle Entrate nella sua guida inerente alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità aggiornata al 2022.

Due attività che possono portare grandi benefici psico-fisici

Queste due attività possono contribuire al benessere psico-fisico del soggetto disabile. In particolare l’ippoterapia può essere di fondamentale importanza per ragazzi e bambini con disabilità sia sotto il profilo motorio che psichico. L’ippoterapia può infatti rafforzare il tronco, migliorare l’equilibrio, aumentare il controllo degli arti e della testa. Mentre sotto il profilo psicologico, aumenta l’autostima, l’autocontrollo e la fiducia negli altri.

Allo stesso modo la musicoterapia, grazie all’utilizzo degli strumenti, può diventare una modalità educativa e riabilitativa. È un ottimo modo per far emergere e stimolare le emozioni, può sviluppare le funzioni cognitive, incrementare le capacità motorie e aumentare l’autostima.

Anche se non sono farmaci e visite mediche con la Legge 104 si possono scaricare queste importanti spese

Si tratta di attività che possono essere di fondamentale importanza per il miglioramento della qualità di vita delle persone con disabilità.

Tuttavia per potere scaricare il loro costo è importante che ricorrano delle condizioni ben precise, proprio come precisa l’Agenzia delle Entrate. In particolare queste spese sono deducibili a condizione che siano prescritte da un medico che ne attesti la necessità per la cura del soggetto disabile.

Nonché si richiede, come ulteriore condizione, che siano eseguite direttamente dal personale medico o sanitario specializzato o sotto la loro direzione e responsabilità. Infine bisognerà possedere il documento che giustifica il corrispettivo rilasciato dal professionista, da cui risulti la descrizione della prestazione resa.

Approfondimento

L’Agenzia delle Entrate avverte che nonostante la Legge 104 queste spese mediche non sono deducibili