Anche per il 2022 con questi problemi di vista l’INPS paga subito oltre 200 euro al mese senza limiti di reddito 

verbali INPS

Lo Stato italiano attraverso l’INPS garantisce tutta una serie di prestazioni economiche e non, ai cittadini che sono affetti da diverse patologie che ne limitano le capacità lavorative ed il vivere quotidiano.

A seconda delle malattie e del grado di invalidità espresso in percentuale e riconosciuto dall’Istituto di Previdenza, a seguito di apposita domanda da parte del richiedente, cambiano le prestazioni.

Dall’assistenza sanitaria alle agevolazioni fiscali con una percentuale che va dal 33% al 73%.

Dall’esenzione del ticket sanitario con una percentuale superiore al 66%, alle prestazioni economiche riconosciute con un’invalidità ricompresa tra il 74% e il 100%.

Per accedere alla qualifica di invalido civile secondo la tabella ministeriale del 5 febbraio 1992, infatti, il grado minimo di riduzione permanente della capacità lavorativa è un terzo ossia il 33%.

Relativamente ai deficit della vista, le patologie che potrebbero dare accesso alle pensioni sono indicate in questo documento, ossia le linee guida INPS.

Oltre alla pensione di invalidità per patologie gravi della vista, l’INPS riconosce a determinati soggetti anche un’indennità speciale.

La prestazione è, infatti, cumulabile con la pensione ai ciechi civili. Perciò, anche per il 2022 con questi problemi di vista l’INPS paga subito oltre 200 euro al mese.

Con la circolare n. 197 pubblicata lo scorso 23 dicembre 2021, l’INPS ha aggiornato gli importi delle nuove prestazioni economiche previste per i soggetti che presentano diverse difficoltà.

Quest’oggi con spiegheremo quali soggetti possono richiedere all’INPS le indennità speciali istituite dalla Legge n. 508 del 21 novembre 1988. Inoltre vedremo, quali requisiti oltre a quelli sanitari, è necessario avere per poter beneficiare di tali prestazioni.

Anche per il 2022 con questi problemi di vista l’INPS paga subito oltre 200 euro al mese senza limiti di reddito

Di regola, i soggetti che intendono ottenere la pensione di invalidità devono rispettare oltre ai requisiti sanitari, anche limiti di reddito o particolari condizioni economiche.

L’INPS fa presente che questa prestazione economica, erogata su domanda, è concessa indipendentemente dalle condizioni economiche e dell’età del richiedente. Il tutto è specificato alla pagina dedicata a quest’indennità riconosciuta ai ciechi civili parziali.

Ricordiamo che i ciechi civili parziali conosciuti come ventesimisti sono quei soggetti con un residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi anche con eventuale correzione.

Per il 2022 l’importo dell’indennità è di euro 215,35 da corrispondere per 12 mensilità.

Pertanto, coloro che rispettano i requisiti sanitari di cui sopra, senza limiti legati al reddito, potranno presentare domanda all’INPS e ricevere per 1 anno l’indennità speciale.

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