Anche il Nikkey soffre nonostante dati incoraggianti. Asia ancora contrastata. Cina per i fatti suoi

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In questa fine estate molto complicata per i mercati azionari pareva che il comparto asiatico Nikkey in testa potesse, in qualche modo, estraniarsi.

Oggi questa ipotesi comincia a vacillare sulla scorta del -0.8% segnato dall’indice giapponese nonostante dati sui consumi delle famiglie meglio delle attese sia su base mensile -1.1% vs -1.2% e soprattutto annuale con un +0.1% contro -0.8% che indica una inversione del segno che seppur marginale è comunque rilevante.

Invece nulla, la borsa nipponica che spesso segue il Dow Jones, unico indice importante come spesso capita a segnare una variazione positiva, stavolta si è adeguata ai listini più deboli nonostante appunto dall’economia siano giunte informazioni importanti e positive.

Un invito dunque a valutare con attenzione la situazione che per la prima volta dopo moltissimo tempo pare mutare.

Come già segnalato è l’India il paese asiatico che pare più solido anche dal punto di vista borsistico e il seppur limitatissimo segno più della giornata di oggi lo conferma visto il contesto generale in cui si è realizzato.

Vi è poi il caso dello Shangai Composite con suo +0.27% odierno indice principe della de-correlazione.

Al di là dell’aspetto ludico, con cui viene concepito l’investimento borsistico da buona parte della popolazione,
il gigante cinese continua a godere di buona salute economica.

Il fronte dei tassi che tanto preoccupa i mercati occidentali, in Cina non ha la stessa rilevanza, sono abituati a tassi ed inflazione alti e non se ne preoccupano così tanto. “Pare di ricordare” che anche dalle nostre parti gli anni di boom economico avessero queste caratteristiche… tornando alla Cina notiamo come stiano ritardando i dati sull’import-export e conseguente bilancia commerciale.

Il colosso asiatico non brilla per trasparenza ma in ogni caso in ambito borsistico mantiene caratteristiche peculiari che rendono lo Shangai Composte  una buona modalità di diversificazione.