Anche con una pasta cacio e pepe è possibile presentare agli amici un piatto innovativo e gourmet come gli chef della tv

cacio e pepe

C’è una bella differenza tra mangiare e saper mangiare. La parola gourmet cioè “buongustaio” rappresenta ai giorni nostri l’arte di saper mangiare.

I programmi televisivi che si occupano di cucina hanno reso questi concetti accessibili a tutti e le spiegazioni delle tecniche attraverso cui cucinare si sono moltiplicate.

Essere creativi e innovativi, andare alla ricerca di gusti differenti, sono cose normali per gli appassionati di cucina. Anche utilizzare ingredienti consueti trasformando ricette banali in piatti gourmet sono sfide che si accettano volentieri. Il tempo però non sempre è un alleato.

Tradizione romana

Per alzare l’asticella anche con una pasta cacio e pepe, possiamo azzardare e utilizzare tre tipi di formaggio. Rivisitare un piatto cardine della cucina tradizionale non è facile, i risultati potrebbero non ripagare lo sforzo.

Un grande aiuto potrebbe essere quello di dividere la preparazione in tre parti.

Inizialmente grattugiamo pecorino e grana padana e tagliamo a scaglie il formaggio caprino. Le quantità andranno stabilite in base ai gusti. Trattandosi di formaggi, maggiore quantità significa gusti più forti.

La prima parte riguarda la preparazione delle cialde di grana su cui andremo a poggiare la pasta durante l’impiattamento.

Mettiamo un cucchiaio abbondante di grana su un foglio di carta forno e facciamolo riscaldare a una temperatura di 180 gradi per pochi minuti.

Utilizziamo delle ciotole per dare al formaggio la forma delle cialde quando si sarà raffreddato. Per lavorarlo e farlo aderire possiamo utilizzare un cucchiaio.

Anche con una pasta cacio e pepe è possibile presentare agli amici un piatto innovativo e gourmet come gli chef della tv

La parte più difficile riguarda la preparazione della crema di pecorino.

Scaldiamo un pentolino di latte aggiungendo della noce moscata. Prepariamo una roux con farina e burro e mettiamo a riscaldare utilizzando un altro pentolino.

Una volta spente le fiamme versiamo a filo il latte caldo sulla roux mescolando con una frusta fino a rendere il composto uniforme.

Rimettiamo il pentolino sul fuoco e facciamo addensare il composto aggiungendo una spruzzata di pepe.

Una volta spenta la fiamma aggiungiamo scaglie di pecorino e mescoliamo fino a che il formaggio non si scioglie. Possiamo arricchire la crema con paprika e peperoncino.

La cottura della pasta non deve avvenire del tutto nella pentola. Pochi minuti prima che il tempo di cottura scada infatti la scoliamo e la mettiamo in una padella. Aggiungiamo acqua se necessario e terminiamo di cuocerla in padella.

A fiamma spenta aggiungiamo la crema di pecorino.

Per rendere il piatto più interessante possiamo stendere un foglio di pane carasau sul piatto e sistemarci sopra la cialda di grana. Con l’aiuto di una pinza e di un cucchiaio sistemiamo la pasta sulla cialda e aggiungiamo pepe e una scorza di limone.

Il piatto gourmet è pronto e il gusto avvolgente e saporito sarà in grado di stupire i commensali.