Non possiamo che confermare quanto scritto dopo la chiusura del 24 Aprile, giorno dell’esplosione rialzista.
Durante il fine settimana, prima dell’esplosione rialzista del 24 Aprile. scrivevamo (Il Future DAX continua a rinviare il momento delle decisioni)
Dai minimi del 2016 il Future DAX ha guadagnato oltre il 40% con una progressione che ha visto solo brevi pause. I ribassi nell’ultimo anno, infatti, non sono andati mai oltre il 15%.
La settimana in corso è la terza consecutiva che si appresta a chiudere al ribasso.
Tuttavia l’impostazione rialzista non è, per il momento, messa ancora in discussione. Nel breve una rottura del supporto in area 12076 farebbe scendere le quotazioni fino in area 11650. Livello che se rotto al ribasso determinerebbe una più profonda correzione fino in area 10963, dove si giocheranno le sorti di medio periodo.
Ovviamente la tenuta di area 12076 farebbe ripartire al rialzo le quotazioni verso gli obiettivi indicati in figura.
Da notare come il TC2 rimanga saldamente rialzista, anche se si avvicina sempre più ai livelli da cui potrebbe dare un segnale short.
Nulla da aggiungere a quanto riportato in precedenza: il prossimo obiettivo (II° naturale) si trova in area 12756 e non ci sono ostacoli lungo il cammino. Dai livelli attuali, quindi, c’è un upside di circa il 2%. La massima estensione del rialzo, invece, si trova in area 14520.
Tutto passa, però, per la tenuta dell’importantissimo supporto in area 12076.
Da notare come il TC2 si mantenga saldamente rialzista.
