La Brexit ha conosciuto l’ennesimo rinvio. Oggi andremo a fare l’analisi dell’indice azionario della Gran Bretagna.
L’indice ha mantenuto negli ultimi mesi una impostazione lateraleggiante, in bilico tra ritorno sui massimi e proseguimento verso gli obiettivi ribassisti di medio/lungo.
Ma, per comprendere meglio le dinamiche azionarie e fare delle previsioni affidabili, oggi affronteremo un’analisi ciclica multifrattale.
Multifrattale significa che su diverse scale di tempo, i corsi tendono a ripetere i medesimi movimenti ciclici.
Analisi dell’indice azionario Ftse 100 fra Brexit e tendenza ciclica
Ogni ciclo ingloba solitamente quattro cicli, di durata attorno ad un quarto di ciclo ciascuno.
Come notiamo, il grafico contiene diversi elementi, e di seguito andiamo a spiegarli.
In primis, dall’ analisi dell’indice azionario Ftse 100 va notato un ciclo (semicerchio più ampio), che va dal 2009 e che dovrebbe terminare nel 2022, ciclo maggiore che segue quello principale già analizzato per gli altri indici azionari.
All’interno di questo ciclo principale, abbiamo individuato due cicli, pari ognuno alla metà del ciclo maggiore e quindi quattro cicli minori, ognuno di durata pari ad un quarto di ciclo.
Notiamo infatti, in prossimità/corrispondenza con le frecce nere, minimi sostanzialmente intervallati dalla medesima distanza temporale di un quarto del ciclo superiore, minimi che segnano bene le chiusure dei singoli sottocicli e successive ripartenze.
I cicli in corso
Come noto, in un ciclo solitamente si riscontra maggior regolarità tra minimi successivi, invece che tra massimi, ma riscontriamo che, considerando lo stesso lasso temporale tra due massimi, si individuano comunque aree di top (frecce rosse).
In base a tale prospettiva ciclica, dovremmo proiettare un massimo per agosto 2020 ed un minimo nei primi mesi del 2022 (cerchio verde sulla destra).
La freccia nera più a sinistra indica, invece, dove il metodo PLT segnalava l’inizio del trend rialzista di lungo e da sottolineare che ancora non ha fornito segnale di inversione ribassista, seguendo il trend sino in fondo.
Il canale rialzista indica i confini di confidenza statistica entro cui hanno oscillato le quotazioni.
Le proiezioni future
Si è formata una configurazione ribassista, non ancora in base al metodo PLT, ma in base a Magic Box.
Tale configurazione verrebbe confermata da una chiusura mensile inferiore a 6866, supporto evidenziato da una trend line orizzontale rossa, con primo target intermedio a 6536.
In tal caso, avremmo un ulteriore alert di inversione, in caso di chiusura di dicembre poi comunque inferiore a 7.020.
Il trend ribassista, se confermato, avrebbe un target finale sino in area 4.800, per i primi mesi del 2022 (linea orizzontale nera sulla destra).
Intanto notiamo, dal punto di vista ciclico, che da qui potrebbe partire un movimento rialzista, che potrebbe arrivare a formare un massimo verso agosto 2020.
Tale movimento rialzista potrebbe trovare un top prima lungo la trend line di resistenza intersecante gli ultimi massimi.
Poi, in caso di superamento, verso il top già formatosi in area 7.900, e peraltro da notare che il fair value dell’indice si attesta in area 8.000.
In ogni caso, un livello interno al canale rialzista di lungo, quindi una quotazione non caratterizzata da fenomeni di bolla speculativa.
Tra l’ultimo supporto statico di 6.536 e la trend line di resistenza, possibile una dinamica lateraleggiante.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT”