Analisi dei mercati: azioni da consigliare

Dall’ analisi dei mercati italiani si evince che quelle Danieli sono azioni da non perdere. Guardando i fondamentali, infatti, si capisce immediatamente come Danieli sia un titolo sicuro sul quale investire. La società, infatti, presenta delle ottime prospettive di crescita, la sua situazione finanziaria è solida e le azioni sono sottovalutate. Sembra quasi un esempio tratto dalla guida per investire senza errori. Tuttavia non bisogna farsi trarre in inganno e farsi prendere dall’entusiasmo. Non bisogna mai trascurare, infatti, i segnali operativi di trading che scaturiscono dall’analisi grafica e previsionale.

L’unico aspetto negativo riguardante Danieli e la politica dei dividendi. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del dividendo è inferiore all’1% nonostante un pay-out di circa il 15%. Ci sarebbero, quindi, tutti i margini per aumentare il dividendo distribuito.

In questo articolo non ci occuperemo delle prospettive di crescita in quanto ce ne siamo già occupati qualche settimana fa (Pattern rialzista su Danieli. È ora di entrare sul titolo).

Per approfondimenti sul titolo Danieli clicca qui.

Le raccomandazioni su Danieli degli analisti

Le raccomandazioni su Danieli sono molto prudenti, consenso medio HOLD, nonostante una sottovalutazione che appare qualunque sia lo scenario considerato. Mediamente, infatti, il titolo è sottovalutato del 16,9%, mentre nello scenario più ottimistico / pessimistico la sottovalutazione è del 30,3% / 3,38%.

L’ analisi dei mercati da parte degli analisti, quindi, è un invito alla prudenza.

Consenso medio HOLD
Numero di analisti 6
Prezzo obiettivo medio 18,65  €
Ultimo prezzo di chiusura 15,96  €
Spread / Prezzo obiettivo massimo 30,3%
Spread / Prezzo obiettivo medio 16,9%
Spread / Prezzo obiettivo minimo 3,38%

La situazione finanziaria di Danieli

Passività a breve e lungo termine: Le attività a breve termine (€4,0B) superano le passività a breve e a lungo termine (€2,8B)

Livello del debito: Il rapporto debito/patrimonio netto (27,7%) è considerato soddisfacente.

Riduzione del debito: il rapporto debito/patrimonio netto è passato dal 25,4% al 27,7% negli ultimi 5 anni.

Copertura del debito: Il debito è ben coperto dal flusso di cassa operativo (29,3%).

Copertura degli interessi: la società guadagna più interessi di quanto paga, quindi la copertura dei pagamenti di interessi non è una preoccupazione.

Livello d’inventario: Danieli ha un elevato livello di beni fisici o di inventario.

Copertura del debito per attività: Il debito  è coperto da attività a breve termine (le attività sono 7,6 volte il debito).

Analisi grafica e previsionale

Il titolo Danieli  (DAN) ha chiuso la seduta del 6 novembre a quota 15,96€ invariato rispetto alla seduta precedente.

Guardando il grafico seguente si vede come Danieli sia tra i titoli e azioni in crescita. La tendenza in corso, infatti, è rialzista, anche se non ha ancora esploso tutto il suo potenziale. Sul titolo, infatti, è in corso una proiezione rialzista che al momento, però, non riesce ad avere ragione della resistenza in area 16,133€. Chiusure giornaliere superiori a questo livello aprirebbero le porte al raggiungimento del I° obiettivo di prezzo in area 16,721€. A seguire il II° obiettivo di prezzo si trova in area 18,241€, mentre la massima estensione rialzista si trova in area 19,76€.

I ribassisti potrebbero prendere il controllo della tendenza con chiusure giornaliere inferiori a 15,784€.

A differenza dei fondamentali, quindi, l’ analisi dei mercati e del grafico invita alla prudenza. Per cui prima di prendere posizione sul titolo attendere la rottura in chiusura di giornata dei livelli di trading indicati in precedenza.

Danieli: proiezione al rialzo

Danieli: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.