Amazon totalizza fatturati da record: i profitti raggiunti negli ultimi tre mesi del 2019 hanno superato di gran lunga le aspettative. L’azienda di Seattle si è aggiudicata un fatturato di 87,44 miliardi e profitti per 3 miliardi di euro con un +8% rispetto al trimestre precedente. Il volume di vendita del quarto trimestre 2019 è cresciuto del 21% e a mercati chiusi le contrattazioni hanno registrato un incremento del 10%.
Ne consegue un aumento esponenziale del patrimonio personale di Jeff Bezos, fondatore del colosso statunitense, che attualmente supererebbe i 10 miliardi di dollari. Seguito a ruota da Bill Gates, Jeff Bezos guadagna il podio nella classifica dei più ricchi al mondo, staccando Bernard Arnault che ha incassato le sferzate del coronavirus.
Le ragioni del successo di Amazon
Le ragioni del successo finanziario del colosso dell’e-commerce devono essere rintracciate in una serie di politiche e strategie vincenti. I profitti in progressione sono legati alla molteplicità di servizi erogati da Amazon Prime e all’aumentato numero di clienti che hanno sottoscritto l’abbonamento. I nuovi iscritti hanno raggiunto la quota di 150 milioni, assicurando all’azienda di Seattle un fatturato accresciuto del 32%.
Anche le promozioni lanciate durante il Black Friday e in vista delle festività natalizie hanno fatto registrare un’impennata nelle vendite. E, non da ultimo, il business relativo al cloud che ha esibito una performance da record toccando i 10 miliardi. Un modesto declino ha interessato invece i Whole Foods, supermercati fisici dove è possibile anche consumare alimenti in loco, i cui profitti sono calati dell’1%.
Nuove forze sul mercato
A fronte della volata in Borsa oltre il trilione, Amazon (NASDAQ:AMZN) ha provveduto al dispiegamento di nuove forze sul mercato internazionale. I servizi offerti ai clienti si sono arricchiti di condizioni assolutamente vantaggiose che riguardano sistemi di spedizione ancora più celeri.
La consegna in giornata di innumerevoli prodotti ha comportato un investimento imponente pari a 1,5 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi. Sulla scorta dell’aumentato volume di acquisti, Amazon ha in previsione l’investimento di un altro miliardo nel prossimo trimestre per potenziare i sistemi di consegna celere. In parallelo, un ampliamento dell’organico che ha portato al reclutamento di 48.000 nuovi lavoratori che, sommati a quelli già assunti, fanno lievitare il totale a 798.000.