Altro che ferro di cavallo e cornetto, il vero portafortuna è questo fantastico oggetto che scaccerebbe il malocchio

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C’è chi dice di non crederci ma fa comunque le corna sotto il tavolo, e chi invece ci crede e non ha problemi ad ammetterlo. È la superstizione, ovvero quell’insieme di credenze o pratiche rituali legate a convinzioni irrazionali, non dettate da situazioni reali.

La superstizione si basa su credenze e riti irrazionali, e questo è certo. Chi è superstizioso, però, pensa che queste pratiche possano avere reali influenze sulla vita e sugli avvenimenti di tutti i giorni, un po’ come accade con l’oroscopo.

A tal proposito, questi 3 fortunatissimi segni zodiacali riceveranno una bella botta di fortuna prima dell’arrivo del Natale.

La fortuna è ciò che tutti cercano nella vita. Alcuni la cercano guardando alle stelle, altri attraverso l’ausilio di un prezioso portafortuna. Tra questi, i più famosi sono il ferro di cavallo e il cornetto, ma uno dei portafortuna più importanti è questo oggetto preziosissimo regalatoci dalla natura. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Altro che ferro di cavallo e cornetto, il vero portafortuna è questo fantastico oggetto che scaccerebbe il malocchio

Esistono cornetti di tutte le misure, rigorosamente rossi e ricevuti in regalo. Attenzione, infatti, perché il cornetto va regalato e mai comprato per se stessi, poiché l’influenza protettiva non deve essere comprata, ma solo donata.

Esiste, però, un portafortuna ancora più prezioso, perché arriva direttamente dalla natura e perché la sua fama è davvero antichissima. Si tratta della ghianda.

Un portafortuna antichissimo

La ghianda è stata il simbolo della fortuna per tantissimi popoli antichi. È il frutto della quercia, da sempre ritenuto l’albero della vita. Secondo alcune popolazioni del passato, la quercia e le sue ghiande, infatti, avevano la capacità di proteggere il raccolto e di renderlo più ricco e abbondante.

Nei popoli germanici, la ghianda era il simbolo del dio Thor, una divinità importantissima, simbolo del tuono e della tempesta. Per i popoli romani, invece, la ghianda era considerata un frutto preziosissimo, perché ritenuto capace di grandi proprietà curative. Lo stesso discorso vale anche per l’antica Grecia e il Giappone, che consideravano la ghianda un frutto pregiatissimo per le sue proprietà nutritive.

Ecco perché è da sempre considerata un simbolo di fertilità, buon auspicio e prosperità e che allontanerebbe qualsiasi influenza negativa. Insomma, altro che ferro di cavallo e cornetto, il vero portafortuna è questo fantastico oggetto che scaccerebbe il malocchio.

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