Frequentemente si associano gli involtini primavera ai ristoranti cinesi e alla loro cucina. Eppure si tratta di un antipasto originario del Vietnam diffusosi in tutta l’Asia, inclusa la Cina.
Si tratta di un antipasto diffusissimo e amato in tutto il mondo anche se non proprio leggerissimo. Solitamente, la ricetta prevede l’utilizzo di carne di maiale o gamberetti, qui si preparerà una variante vegetariana e più leggera degli involtini (per una diversa ricetta si consiglia la lettura di questo articolo).
Il cavolo e le altre verdure saranno le vere protagoniste di questo antipasto vegetariano. L’alternativa semplice e veloce per cucinare il cavolo in un antipasto vegetariano da leccarsi i baffi.
Gli ingredienti
La li sta degli ingredienti per 14 involtini:
a) 300 grammi di cavolo cappuccio;
b) 300 grammi di carote;
c) 300 grammi di zucchine;
d) 150 grammi germogli di soia;
e) 14 fogli pasta fillo;
f) olio evo, quanto basta;
g) zenzero, quanto basta;
h) salsa di soia, quanto basta.
Preparazione
Dopo avere lavato accuratamente le verdure bisognerà tagliarle a fettine sottili con un coltello. In seguito, dovranno essere messe a cuocere in una pentola con un po’ di acqua e salsa di soia.
Grattugiare lo zenzero insieme alle verdure a seconda del proprio gusto. Tuttavia, nel caso in cui non si apprezzasse il sapore dello zenzero è possibile ometterlo.
Le carote, il cavolo e le zucchine andranno scaldati a fuoco lento nella pentola con coperchio. Se si vuole è possibile aggiungere ancora un po’ di salsa di soia.
Controllare la cottura e quando le verdure sembreranno quasi pronte aggiungere i germogli di soia e continuare a fuoco lento per qualche secondo. Una volta ultimata la cottura le verdure dovranno essere lasciate a raffreddare. Per evitare di rovinare la pasta potranno essere utilizzate solo una volta fredde.
A questo punto prendere i rotoli di pasta fillo. Un foglio per volta dovranno essere divisi tutti in due rettangoli che andranno sovrapposti.
Prendere la verdura fredda con un cucchiaio e posizionarla alla base dell’involtino prima di chiuderlo.
Per chiudere gli involtini sollevare il lembo inferiore della pasta per coprirlo e ripiegare i lembi laterali. L’involtino dovrà essere arrotolato su se stesso fino all’altra estremità utilizzando un pennellino imbevuto d’acqua per sigillare la chiusura.
Gli involtini dovranno, poi, essere adagiati su un vassoio con la chiusura rivolta verso l’alto. Prendere una teglia, ricoprirla di carta da forno e preriscaldare a 180 gradi.
Spennellare con olio evo gli involtini, disporli nella teglia e infilarli in forno per circa quindici minuti, fino a completa doratura.
Ecco pronta da servire in tavola l’alternativa semplice e veloce per cucinare il cavolo in un antipasto vegetariano da leccarsi i baffi.