Alpha Pro Tech (AMEX:APT), è una società con sede legale in Canada e quotata a Wall Street. Essa opera in due segmenti principali. Il primo è relativo ai dispositivi di protezione individuale monouso (mascherine, visiere, coperture per scarpe, protezioni personali e da laboratorio, etc.). Il secondo segmento è quello Building Supply che offre prodotti per la resistenza agli agenti atmosferici delle costruzioni, come involucro per la casa, sotto strato sintetico per tetti e altri materiali intrecciati, etc.
I suoi prodotti sono utilizzati principalmente negli ambienti sterili, ambienti produttivi di sicurezza industriale, strutture sanitarie, come ospedali, laboratori, farmacie e studi dentistici; cantieri edili e rifacimenti. L’azienda distribuisce i suoi prodotti attraverso una rete di gruppi di acquisto, distributori e rappresentanti di vendita indipendenti, nonché attraverso la sua forza vendita e marketing.
La sua attuale capitalizzazione di mercato di 109 milioni di dollari e la posiziona di diritto all’interno del segmento small caps.
Gli analisti danno per questa società un prezzo target a 16,75 dollari, mentre il prezzo corrente è 8,36 dollari. Secondo il nostro Ufficio Studi il valore intrinseco potrebbe essere nell’area 8-10 dollari. Pertanto il titolo, sebbene sottovalutato rispetto alle stime degli analisti, risulta invece prezzato adeguatamente rispetto alle nostre stime.
Da un punto di vista qualitativo, la società non presenta un quadro particolarmente sorprendente a livello storico. I margini di profitto si sono mossi nell’area 6-8% fino al 2019, mentre il ROE presenta valori tra il 7 ed il 11% nello stesso periodo. Il discorso cambia radicalmente dal 2020 dove il margine di profitto arriva a superare il 26% ed il ROE oltre il 58%.
Gli utili per azione hanno avuto una crescita di circa il 20% all’anno fino al 2019. L’utile è passato poi per effetto della pandemia dai 3 Milioni di dollari del 2019 ai 27 Milioni nel 2020.
Alpha Pro Tech, una società posizionata bene nell’emergenza Covid con il prezzo raddoppiato dall’inizio del 2020, ma in calo negli ultimi 12 mesi
Ulteriore fattore positivo è l’assenza di debito (obbligazionario o bancario) che viene compensato dalla buona generazione di cassa. Il modello di distribuzione indiretto (tramite intermediari e gruppi di acquisto indipendenti), consente di limitare gli investimenti. Anche per questi motivi, il capitale sociale ammonta ad oltre l’87% del patrimonio totale.
La svolta si è avuta dal 2020, con l’inizio della pandemia, che ha visto questa società ben posizionata a sfruttare la crescente domanda di dispositivi di protezione individuale, anche per effetto delle misure imposte dai governi.
La quotazione in Borsa, è più che raddoppiata dall’inizio della pandemia, soprattutto a causa dell’incremento degli utili. Negli ultimi 12 mesi tuttavia il titolo ha perso il 16% circa. Nel mese scorso la performance è stata positiva con un circa un 4%, nell’ultima settimana il titolo è rimasto stabile con un lieve calo del -0,36%.
Alpha Pro Tech, una società posizionata bene nell’emergenza Covid con il prezzo raddoppiato dall’inizio del 2020, ma in calo negli ultimi 12 mesi. Quali prospettive? Le nostre conclusioni
La valutazione dipende, a nostro avviso dagli sviluppi della pandemia. Qualora infatti gli utili dovessero ritornare al livello pre-pandemia, allora il prezzo potrebbe risentirne negativamente.
Il PE di 4,51 sugli ultimi 12 mesi e di 7,08 sugli utili attesi appare molto a sconto. Anche qui vale il discorso fatto qui sopra. Se infatti volessimo calcolare il PE sugli utili del 2019 (prima dell’emergenza Covi), il PE arriverebbe invece quasi a 36.
A livello operativo si consiglia di attendere. Sarà importante valutare in autunno sul fronte pandemia, quali saranno gli sviluppi e le influenze che questi avranno sulle operazioni e gli utili. Un possibile ritorno alla normalità a causa della riduzione del virus, potrebbe infatti incidere negativamente sul segmento dei dispositivi di protezione individuale con possibili effetti negativi su questa società.