Dopo qualche giorni di sbandamento è giunto il momento di allacciare le cinture di sicurezza, l’euro sta per decollare nei confronti del dollaro. Come avevamo già anticipato settimana scorsa la corsa del dollaro nei confronti della moneta unica europea era giunta al capolinea. Na abbiamo avuto conferma durante la settimana appena conclusasi con la conferma di un segnale rialzista anche sul time frame giornaliero. Lo scenario di medio/lungo periodo, infatti, non è mai cambiato ed è rimasto sempre rialzista.
Analisi grafica e previsionale sul cambio euro dollaro
L’11 settembre la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,1847 in rialzo dello 0,20% rispetto alla seduta precedente.
Come si vede dalla figura seguente, la tendenza in corso sul time frame giornaliero è rialzista e le quotazioni sono in contatto con il primo ostacolo ((area 1,18509) lungo il cammino che porta al I obiettivo di prezzo in area 1,2. A seguire, poi, gli ostacoli successivi si trovano in area 1,22687 (II obiettivo di prezzo) e 1,25228 (III obiettivo di prezzo). Ci sono, quindi, tutte le condizioni per allacciare le cinture di sicurezza, l’euro sta per decollare nei confronti del dollaro.
I ribassisti riprenderebbero il controllo della situazione nel caso di chiusure inferiori ai minimi recenti in area 1,1754.
Euro Dollaro: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Scenario di medio/lungo periodo
Nulla da aggiungere a quanto scritto settimana scorsa. Le quotazioni sono dirette verso l’obiettivo in area 1,3.