Alcuni pensano che questi cibi siano nemici della gastrite ma potrebbero sbagliarsi

gastrite

Purtroppo, girano molte false credenze che riguardano l’alimentazione. Alcune di queste sono innocue, altre invece potrebbero davvero essere pericolose per la salute.

Per queste ragioni, la raccomandazione è sempre quella di rivolgersi a un medico prima di integrare o eliminare cibi dalla dieta per migliorare la salute. Solo un esperto, infatti, potrà definire un corretto regime alimentare da seguire per avere effetti positivi sulla salute.

Oggi in particolare affrontiamo un falso mito che potrebbe spingere alcuni a tentare una cura casalinga per una patologia abbastanza comune. Sfateremo questo mito fornendo l’opinione degli esperti. Come vedremo, infatti, alcuni pensano che questi cibi siano nemici della gastrite ma potrebbero sbagliarsi.

La patologia conosciuta

La gastrite è un’infiammazione della mucosa che riveste le pareti interne dello stomaco e può avere due manifestazioni principali. Può essere infatti acuta, e in questo caso sarebbe spesso dovuta ad indigestioni o abuso di farmaci o alcol, oppure può essere cronica, causata da un batterio. Essa si manifesterebbe con crampi, dolore allo stomaco, bruciore e nausea.

Si tratterebbe di un disturbo che, se viene correttamente curato, non dovrebbe portare a pericoli consistenti. Tuttavia, è fondamentale seguire le cure giuste, prescritte dal medico e non cercare di lanciarsi in cure fai da te.

Alcuni pensano che questi cibi siano nemici della gastrite ma potrebbero sbagliarsi

Purtroppo, alcuni credono che i cibi grassi o il latte siano utili a combattere la gastrite. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, questo è un falso mito che va sfatato.

I grassi, infatti, renderebbero la digestione più lunga. La ragione sarebbe da ricercarsi nel fatto che i grassi non verrebbero digeriti nello stomaco, ma resterebbero in sospensione e sarebbero poi assimilati soltanto nell’intestino. Ciò causerebbe un aumento del tempo di transito del cibo nello stomaco e questo allunga i tempi di contatto dello stomaco con gli acidi succhi gastrici.

Anche il latte non sarebbe indicato per chi soffre di gastrite. Soprattutto quello intero, che ha un elevato contenuto di grassi, può causare lo stesso problema di qualunque altro cibo grasso. Tuttavia, il latte può trarre in inganno, perché il suo pH neutro bilancerebbe l’acidità dei succhi gastrici, dando un senso di benessere temporaneo. L’effetto positivo è, però, appunto, temporaneo e dopo poco tempo probabilmente i sintomi ricomparirebbero.

Insomma, è bene non curarsi mai da soli, ma seguire la dieta che ci ha consigliato il medico, che ben probabilmente ridurrà il contenuto di grassi ed eliminerà alcol e caffeina.

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