Al via i serrati controlli INPS sui titolari di queste pensioni 

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L’istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha reso noto il nuovo calendario che prevede la ripartenza di alcuni fitti controlli sulle pensioni. In particolare, si tratterà di appurare l’esistenza di vita relativa ai pensionati che si trovano all’estero e per la quale si richiede una scrupolosa indagine. Nelle righe che seguono i Tecnici di ProiezionidiBorsa vi indicano le relative date e le modalità di svolgimento degli accertamenti.

Come funzionerà per i pensionati che risiedono all’estero

Al via i serrati controlli INPS sui titolari di queste pensioni. Per mezzo del messaggio n. 3102 dell’11 agosto 2020, l’INPS ha fatto chiarezza circa le date e le metodologie che seguirà per le verifiche fiscali. Ad entrate nel mirino dell’indagine saranno proprio le pensioni dei pensionati che si trovano all’estero. Nello specifico l’Istituto intende appurare l’esistenza in vita dei beneficiari dell’assegno previdenziale relativamente all’anno 2020 e 2021. la nota della circolare mira a chiarificare la ripartenza dei controlli che avevano subìto una battuta d’arresto in ragione dell’emergenza sanitaria che aveva colpito il nostro ed altri Paesi. Difatti, come rimarca l’Istituto, la chiusura degli uffici durante i mesi del picco epidemico ha ostacolato l’agevole espletamento di queste pratiche. Ecco perché l’INPS chiarisce che nel breve volger di tempo i controlli riprenderanno come di consuetudine.

Come avverranno i controlli circa l’esistenza in vita

Per entrare nello specifico delle verifiche, queste riguarderanno i pensionati che risultano residenti all’estero ed in particolare in: Paesi scandinavi, Asia, Stati dell’Est europeo e limitrofi, paesi del Continente americano e paesi dell’Estremo Oriente. Al via i serrati controlli INPS sui titolari di queste pensioni. La date differiranno in base al paese e procederanno in maniera graduale. Si tratta di controlli di tipo incrociato che avvengono grazie all’ausilio di Citibank NA per l’accertamento circa l’esistenza in vita del titolare di pensione.

Come si svolgeranno i controlli? Generalmente la Citibank invia una lettera al pensionato contenete un modulo personalizzato attestante l’esistenza in vita da compilare. I pensionati che risiedono all’estero e percepiscono una pensione italiana, dovranno compilare il suddetto modulo e rispedirlo all’indirizzo indicato. La restituzione a Citibank della modulistica corredata dalla copia dei documenti attestanti l’identità, avverrà in presenza di un testimone che si definisce “accettabile”. Con ciò si intende un rappresentante di Ambasciata o Consolato Italiano oppure una Autorità locale.

Al via i serrati controlli INPS sui titolari di queste pensioni: ecco il calendario

Il calendario dei controlli seguirà un scaglionamento preciso. Nel primo periodo si passerà alla verifica dei seguenti Paesi: America del Nord, Centro e Sud, Asia, Paesi scandinavi, Estremo Oriente ed Europa dell’Est. I pensionati che risiedono in questi paesi riceveranno la comunicazione a partire dall’inizio di ottobre 2020. La data di scadenza per il rinvio della modulistica compilata è il 5 febbraio 2021.

per quanto riguarda il secondo periodo, invece, i controlli avverranno da gennaio fino a giugno 2021. I Paesi destinatari saranno: Europa, Africa ed Oceania.

Nel caso in cui non pervenga l’attestazione  di esistenza in vita opportunamente compilata, la sospensione di pagamento delle pensioni avrà luogo già dal mese successivo.

Per avere informazioni su come creare una pensione integrativa quando si va a vivere all’estero, è possibile consultare l’approfondimento qui.