Al tempo della dichiarazione dei redditi e del pagamento delle imposte, è possibile che il contribuente riceva uno sconto sull’affitto di casa: come ottenere i rimborsi sulle tasse nel modello 730/2020? Da qualche giorno è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il modello 730 precompilato. Ad esso si possono apportare le opportune integrazioni per beneficiare degli sconti sulla tassazione. Vediamo come procedere.
La percentuale di rimborso sull’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
Molti dei contribuenti che vivono in una casa non di proprietà, sanno bene quanto sia oneroso l’esborso mensile legato al pagamento dell’affitto. Chiunque compili correttamente i dati in sede di dichiarazione dei redditi, può beneficiare dello sconto sull’imposta Irpef che corrisponde al 19%. Tale rimborso è valido per le spese sostenute durante l’anno di imposta 2019 ed è soggetto a delle limitazioni.
Importi delle detrazioni in base alla tipologia di contratto e al reddito
Affitto di casa: come ottenere i rimborsi sulle tasse nel modello 730/2020? Generalmente, la detrazione spetta agli inquilini che prendono in affitto un immobile come abitazione principale secondo un preciso schema contrattuale.
Nei casi in cui il canone di locazione sia concordato, la detrazione è pari a:
- 247 euro per chi ha un reddito annuale tra i 15.493,72 e i 30.987,41 euro
- 495 euro per chi dichiara un reddito non superiore a 15.493,71 euro all’anno.
In questo caso, va compilato il Quadro E rigo E71 del modello 730/2020 inserendo il codice 2.
Nel caso in cui il contratto di locazione sia di altro tipo, allora le detrazioni possibili sono le seguenti:
- 150 euro per chi dichiara un reddito tra i 15.493,72 e i 987,41 euro annuale;
- 300 euro per coloro che dichiarano un reddito non superiore a 15.493,71 euro all’anno.
Questi contribuenti, dovranno compilare il rigo E71 del Quadro E inserendo il codice 1.
la detrazione sule spese del canone di locazione seguono lo schema indicato e vanno inserite correttamente nel modello 730/2020 per poterne beneficiare. Va ricordato, inoltre, che anche i canoni per gli affitti universitari sono detraibili come indicato qui.