La prima parte del mese di gennaio è stato molto positivo per Adidas (XETR:ADS), formando un nuovo massimo storico a 317,45€ nella prima settimana dell’anno.
Ma a partire dalla seconda metà del mese, il prezzo ha perso il 6,02%, e soprattutto per questo motivo che Adidas è diventato un titolo azionario da monitorare.
Investire in Adidas, perché sì
Nonostante sia considerato al pari della Nike un colosso dell’abbigliamento sportivo, è prevista una crescita nei prossimi 3 anni in linea col settore sia riguardo i ricavi (6,4% vs 6,7%) e sia per l’utile d’esercizio (10,1% vs 11,6%).
Altro segnale positivo è l’incremento del 52,6% dell’EPS, passando dall’attuale 9,216€ a 14,065€.
È stimato un futuro ROE triplo rispetto la media del settore: 30,1% vs 10%.
Nell’ultimo periodo il margine di profitto ha avuto un aumento del 0,5% annuo attestandosi nel 2019 al 7,9%.
Invidiabile Posizione Finanziaria Netta per Adidas poiché copre con i propri asset di breve sia i debiti finanziari di breve che quelli di lungo termine.
Possiede un debt to equity al 28,3%, considerato soddisfacente, coperto ampiamente dal proprio flusso di cassa operativo.
Gli asset sono 5.4 volte superiori ai debiti.
Investire in Adidas, perché no.
Il titolo, attualmente quotato a 296,30€, secondo il calcolo del fair value è sopravvalutato del 15,9% con un prezzo obiettivo a 255,71€.
Il Price To Earnings ratio indica che il valore del titolo è superiore alla media dei suoi concorrenti: 32.2x vs 26.2x.
Dividendo inferiore alla media del settore (1,1% vs 1,3%) ma è programmato un aumento all’1,5% per il prossimo anno.
Soprattutto per questi 3 segnali negativi Adidas è considerato un titolo azionario da monitorare.
Raccomandazioni degli analisti e analisi del titolo
Ben 34 analisti hanno monitorato il titolo negli ultimi mesi, e la valutazione media per il titolo è Hold (18 analisti su 34), stimando comunque un apprezzamento del 20% per fine 2020 (352€)
Il titolo è a quota 293,95€, in ribasso dello 0,80%.
Il grafico seguente evidenzia molto come il prezzo stia all’interno di una correzione che potrebbe raggiungere 252,65/269,50€ (target stimato dagli analisti).
Attendere ulteriori sviluppi.