Addio allo spreco, ecco quali parti della verdura si possono mangiare invece di buttarle

verdure

La società dei consumi conduce allo spreco. Anzi, proprio su ciò è fondata.

Lo spreco del cibo è uno degli errori più gravi. In questo momento di difficoltà, economica e morale, farà piacere sapere cosa si può salvare dal bidone dell’immondizia.
Ci sono parti delle verdure più comuni che, non solo sono commestibili, ma sono buonissime.

Da oggi addio allo spreco, ecco quali parti della verdura si possono mangiare invece di buttarle.

Broccoli, cavolfiore e verza

Nei broccoli e nel cavolfiore il gambo è assolutamente commestibile. Non solo ci si può fare il brodo, ma si può tagliare a fettine e cucinarlo come si cucina il resto. Richiede soltanto un po’ più di tempo.

Lo stesso vale per la verza. Le costole di questuo ortaggio sono ottime tritate fini e saltate in padella.

Carciofi e asparagi

Con i carciofi si commette spesso un vero e proprio sacrilegio. Quando si acquistano hanno lunghi gambi che normalmente si buttano via. È un’assurdità.

Se si taglia il gambo si vedrà che c’è una grossa venatura chiara all’interno. Quella venatura è deliziosa. Quindi basta tagliare il gambo dove non è più legnoso, e togliere la buccia verde scura.
Il cuore del gambo del carciofo è squisito e si può cucinare allo stesso modo.

Per gli asparagi il discorso è simile. La parte finale del gambo non è facilmente masticatile, però è ottima per farci il brodo, se magari si sta facendo un risotto agli asparagi.

Limoni e arance

Nella lista degli sprechi consueti ci vanno purtroppo anche gli agrumi, maggiormente limoni e arance. Una volta strizzati si gettano, scordandosi che la buccia è saporitissima e benefica.
Di solito le scorze di arance e limoni si utilizzano, fresche, nella preparazione di dolci. Possono però tornare comode anche in certi secondi. La selvaggina ad esempio.
Per conservare le bucce di questi agrumi, si consiglia di metterle a essiccare in forno a 50 gradi.

Da oggi addio allo spreco, ecco quali parti della verdura si possono mangiare invece di buttarle.