Con i venti di crisi che spirano da tutte le latitudini parlare di investimenti è davvero arduo. Però gli italiani non perdono l’abitudine di investire in buoni fruttiferi postali. Logicamente sono lontani anni luce i tassi di interesse di decenni fa. In questo periodo di crisi asfissiante, acquistare buoni fruttiferi postali non è un’idea malvagia e soprattutto non si rischia troppo. Perciò chi ha messo da parte qualche risparmio e vuole investirlo può prendere in considerazione i vecchi e amati BFP.
Prima delle corsa in ufficio postale
Ogni cittadino prima di acquistare i buoni fruttiferi postali si informa sul tasso di interesse. Ebbene per maggio i rendimenti non sono troppo elevati ma nonostante ciò gli italiani investono in questo strumento finanziario per svariati motivi. Non è detto che se lo fanno tutti vuol dire che conviene, ma acquistare buoni fruttiferi postali ha i suoi vantaggi. Infatti prima di tutto è un investimento sicuro a rischio zero perchè c’è la garanzia dello Stato e nessun costo in caso di rimborso.
Come tutti sanno la Cassa Depositi e Prestiti emette i buoni fruttiferi postali ma vengono commercializzati sul territorio da Poste Italiane. Infine la tassazione è del 12,5% sugli interessi e nella malaugurata ipotesi del decesso dell’intestatario non si paga nessuna imposta di successione.
Fatto tutto questo discorso iniziale, ora affrontiamo nel merito se conviene acquistare i buoni fruttiferi postali in questo mese. L’investitore ha la possibilità di sfruttare varie opportunità.
Acquistare buoni 3×4
Quello più comune è il buono 3×4, cioè investire per 12 anni a rendimento fisso che cresce però nel tempo. Il rendimento effettivo annuo lordo parte dallo 0,10% dopo 3 anni, passa a 0,20% dopo 6 anni, allo 0,30% al nono anno, fino allo 0,50% dopo 12 anni.
Investimenti lunghi con buoni 4×4
Chi ha più pazienza e può permettersi di tenere i soldi vincolati per più anni, allora opta per i buoni 4×4. In questo caso gli interessi partono dalla fine del quarto anno. Chi chiede il rimborso prima, riceve solo il capitale investito. Per i buoni 4×4 il rendimento effettivo annuo lordo è dello 0,20% dopo il quarto anno, 0,30% dopo 8 anni, 0,40% superato il 12esimo anno. Infine il rendimento effettivo annuo lordo sale allo 0,75% dopo 16 anni. Alla luce di ciò acquistare buoni fruttiferi postali non è un’idea malvagia e soprattutto non si rischia troppo.