Dopo il rialzo che ha seguito il nostro ultimo report (Le azioni Recordati potrebbero essere sul punto di accelerare al rialzo) acquistare azioni Recordati potrebbe essere ancora una affare.
Come si vede dai grafici, infatti, l’impostazione è saldamente rialzista e potrebbe andare incontro a un ulteriore rialzo di almeno il 20%. Sulle potenzialità del titolo dal punto di vista dell’analisi grafica rimandiamo ai prossimi paragrafi. Adesso ci occuperemo di determinare la valutazione di Recordati sulla base dei suoi fondamentali.
Con un rapporto prezzo/utili di 27.07 volte il risultato previsto per il 2021, la società opera a livelli di multipli relativamente elevati rispetto ai suoi competitors. Analoga sopravvalutazione si ottiene andando a considerare altri indicatori come il PEG e il PB. Inoltre, sulla base delle quotazioni attuali, la società ha un livello di valutazione particolarmente elevato in termini di “enterprise value”.
Guardando agli aspetti positivi notiamo che il ratio EBITDA/fatturato dell’azienda è relativamente importante e genera margini elevati al netto di svalutazioni, ammortamenti e tasse.
Anche gli analisti sono molto prudenti. Il consenso medio, infatti, è mantenere con un prezzo obiettivo che esprime una sopravvalutazione del 10% circa con le attuali quotazioni.
Acquistare azioni Recordati potrebbe essere ancora una affare: le indicazioni dell’analisi grafica
Recordati (MIL:REC) ha chiuso la seduta del 16 luglio a quota 50,54 euro in rialzo dello 0,04% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista e punta al II obiettivo di prezzo in area 54,02 euro. La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 59,48 euro. C’è spazio, quindi, per un ulteriore rialzo di circa il 20% rispetto ai livelli attuali.
I ribassisti prenderebbero il sopravvento nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 48,52 euro (I obiettivo di prezzo).
Time frame mensile
Anche in questo caso l’impostazione è rialzista ed è diretta verso il II obiettivo di prezzo in area 55 euro. La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 68,2 euro. Nel lungo periodo c’è spazio, quindi, per un ulteriore rialzo di quasi il 40% rispetto ai livelli attuali.
I ribassisti prenderebbero il sopravvento nel caso di una chiusura mensile inferiore a 41,65 euro (I obiettivo di prezzo).