A Piazza Affari è il giorno del Recovery Fund

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Recovery Fund: c’è l’accordo in Europa. A prescindere dalla reale utilità o meno dell’intesa, resta sicuramente la cicatrice di un incontro che ha sottolineato per l’ennesima volta la tensione perenne che esiste tra i membri del club europeo. Ad ogni modo, come riferiscono le cronache, la stretta di mano dovrebbe arrivare su un patto che prevede prestiti con scadenze a 30 anni e interessi estremamente bassi, anche inferiori a quelli previsti dal Mes. Numeri alla mano di parla di una dotazione di 750 miliardi di euro. Di questi 209 miliardi sono destinati all’Italia.

Cosa comprare a Piazza Affari

A Piazza Affari è il giorno del Recovery Fund. Di fronte a questo nuovo sviluppo, il Ftse Mib sale dell’1,1%.  Un ritorno dell’ottimismo che spinge molti a chiedersi: cosa comprare a Piazza Affari? Anche perché, come è noto, il Ftse Mib vede un altro dei suoi pilastri in fibrillazione: i bancari. Dopo le ultime notizie sulla questione Ubi-Intesa, il settore ha registrato un ritorno di interesse. Detto questo, chi volesse guardare all’indice italiano, stando alla view di Equita potrebbe comprare, come prevedibile, Intesa Sanpaolo (target di 2,20 euro), oppure A2a (target a 1,68 euro), De Longhi (26,50 euro) o Eni (11 euro). Tutti titoli con rating Buy. Da Mediobanca, invece, si parla di un outperform su Enel (target di 8,60 euro) e, tra gli altri, Telecom Italia (0,68 euro).

Cosa comprare a Wall Street

Situazione leggermente più cauta a Wall Street perchè se a Piazza Affari è il giorno del Recovery Fund, sul fronte Usa i titoli sono sotto esame per le trimestrali. Dopo Coca Cola, Tesla e Microsoft, oggi vanno di scena Lockheed Martin, United Airlines e Texas Instruments. Le azioni da comprare a Wall Street vedono in primo piano Alphabet Inc. (NASDAQ: GOOGL) con la conferma del rating Buy e un aumento del target a $ 1,750 dai precedenti $ 1,650 da parte di Mizuho.  Parallelamente, Tesla (NASDAQ: TSLA) è stata declassata a Market Perform dal precedente Market Outperform dagli esperti di JMP Securities.

Gli eventi più importanti nel calendario macroeconomico

Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati. Tra i vari dati macro, i più interessanti di oggi riguardano riguardano l’indice CFNAI statunitense, ovvero il report rapporto mensile del Chicago Federal Reserve Bank. In questo caso si parla di un 4,11 punti contro un precedente di 3,5.