A chi rivolgersi se si soffre di mal di testa inspiegabili e le soluzioni per alleviare il disturbo che potrebbero anche condizionare in peggio la propria vita e salute generale

mal di testa

Uno stato di tensione temporo-mandibolare, continue cefalee tensive, fastidi all’orecchio potrebbero mettere in difficoltà le normali attività quotidiane.

Alcune volte si può tentare di ipotizzare la causa del fastidio in base al momento di insorgenza. Ma spesso non si sa da dove iniziare ad indagare.

Qualora i risvegli siano caratterizzati da dolenzia alla testa o nella zona cervicale potrebbe essere opportuno un controllo presso uno gnatologo. Si tratta di uno specialista che si occupa della cura delle articolazioni temporo-mandibolari, mascellari, lingua e denti.

Il professionista analizzerà anche la struttura scheletrica e muscolare valutando la presenza di eventuali malocclusioni o anomalie ossee.

A chi rivolgersi se si soffre di mal di testa inspiegabili e le soluzioni per alleviare il disturbo che potrebbero anche condizionare in peggio la propria vita e salute generale

I sintomi associati al bruxismo ed alle malocclusioni potrebbero andare anche al di là del mal di testa fino ad influenzare viso, collo, udito.

Se dalla visita gnatologica dovesse emergere la propensione al bruxismo sarebbe opportuno intervenire tempestivamente. Seguendo i consigli degli specialisti le cefalee potrebbero essere alleviate e si potrebbe evitare l’usura dentale che con il continuo attrito creerebbe delle lesioni.

Solitamente il primo alleato è un dispositivo chiamato “bite”, in grado di allentare la tensione mandibolare scaricando il peso del digrignamento o del serramento dentale. Si tratta di una placca in resina creata su misura per ogni paziente in base all’impronta dentale individuale. Sembrerebbe infatti sconsigliato l’utilizzo di bite preformati presenti in commercio in quanto potrebbero addirittura peggiorare la sintomatologia.

Altre cause potrebbero influire sul malessere e sarebbe opportuno valutarle con gli specialisti

Se dovessero venire riscontrati degli elementi associati al bruxismo, intervenire per alleviarli o annullarli sarebbe molto d’aiuto. Ad esempio se si soffre di mal di collo vi potrebbe essere una componente da ansia e stress oppure problemi gengivali. È molto importante sapere a chi rivolgersi se si soffre di questi disturbi. In questi casi potrebbe essere necessario affrontarli in maniera concomitante all’utilizzo del bite. Rivolgersi ad un fisiatra potrebbe aiutare l’apparato muscolo scheletrico.

Sembrerebbe anche utile l’adozione di comportamenti che agevolino una buona qualità del sonno, tenendo delle abitudini quotidiane più sane.

Per migliorare il sonno potrebbe essere sufficiente non assumere sostanze alcoliche o caffeina durante la serata e ridurre dopo le 19 le attività più stressanti. Durante il giorno sarebbe bene evitare di mordersi guance e labbra, masticare chewing gum e tentare di rilassare i muscoli tesi e rigidi.

Il digrignamento dei denti non appare dunque una problematica da sottovalutare. Affrontarla aiuterebbe a migliorare la qualità della vita.

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