Ci voleva l’IFO tedesco per riportare un po’ di buon umore sulle borse.
I mercati infatti stamani erano partiti nuovamente in debolezza, come nelle attese, dopo lo sciacquone di venerdì a seguito dei pessimi dati sui PMI della Germania.
Il fatto che un indagine di sentiment come l’IFO tedesco, relativa allo stesso periodo di dati correnti negativi, rialzi la testa dopo ben 7 rilevazioni in calo è molto ma molto significativo.
Pericolo SHORT
Come abbiamo accennato in altri articoli in questa fase è veramente molto pericoloso pensare di assumere posizioni SHORT che non siano di mero trading.
Le “cannoniere” delle banche centrali sono caricate a pallettoni e pronte a sparare ondate altissime di liquidità sui mercati.
Massa monetaria che, volenti o nolenti, finirà per avere svariati effetti tra cui quello di sostenere comunque anche le borse.
IFO tedesco, dato umorale
Il dato sull’IFO che vediamo in tabella è dato umorale:
| Aspettative di business tedesco | 95,6 | 94,0 | 94,0 |
| Valutazione dell’attuale situazione tedesca | 103,8 | 102,9 | 103,6 |
| Indice IFO sulla fiducia delle aziende in Germania | 99,6 | 98,7 | 98,7 |
Come tutti i dati di sentiment pertanto, potenzialmente in grado di sviare l’osservatore.
Serviranno conferme di trend, questo è chiaro.
Ma come già accennato un segno più dopo 7 mesi è comunque significativo tanto più che tutti e tre i dati in uscita, come possiamo vedere, sono stati pubblicati sopra le attese.
Non solo anche sopra le rilevazioni precedenti.
Per ridare tono alle borse serviranno conferme
Per rivedere le borse toniche serviranno certamente conferme.
Dubito peraltro che si debba attendere il mese necessario per vedere il prossimo dato sull’IFO tedesco.
Ogni giorno dagli USA alla Germania ma anche alle altre nazioni UE principali usciranno dati in grado di rinfrancare o avvilire gli operatori.
Sulla Germania e l’IFO tedesco per stare in tema, sarà fondamentale la tenuta del dato occupazionale pubblicato venerdì 29…
Ma nel frattempo avremo fatto i conti giovedì col PIL USA dato veramente in grado di scatenare mosse e contromosse.
Ovvero mercati deboli su dato debole ma FED sempre in grado di dare scacco matto ai ribassisti con il suo potenziale sui tassi…ma di questo parleremo in seguito…
