Exor (EXO) ha chiuso la seduta del 15 gennaio a 52,5€ in rialzo dello 0,96%. In una giornata in cui tutto il gruppo controllato dagli Agnelli viaggia in territorio positivo non poteva essere da meno la holding del gruppo.
L’inizio del 2019 è stato molto positivo per il titolo che ha guadagnato negli ultimi sette giorni il 5,7% in linea con il settore delle holding finanziarie. Ha sovraperformato, invece, l’indice italiano che ha reso un +1,8%. Che il titolo abbia una buona forza relativa sia rispetto di riferimento che rispetto all’indice principale si evince anche dall’andamento dell’ultimo anno. Exor ha perso perso il 15,4% da confrontare con il -22,7% e il -16,1% del settore di riferimento e dell’indice italiano, rispettivamente.
Agli attuali valori il titolo è sottovalutato rispetto ai vari indicatori che si possono utilizzare. Ad esempio è sopravvalutato utilizzando il “discounted cash flow” , ma e sottovalutato andando a considerare altri indicatori come il PE, il PEG e il PB (Clicca qui per leggere le definizioni). Un titolo, quindi, interessante come confermato anche dal giudizio degli analisti. Il consenso medio sul titolo, infatti, è BUY con un prezzo obiettivo medio di 69,1€, in leggera discesa rispetto all’analisi precedente (Exor potrebbe esplodere al rialzo nel 2019). Secondo il consenso, quindi, il titolo ha un potenziale rialzista dai valori attuali pari a oltre il 30€.

A sinistra andamento del valore medio del prezzo obiettivo di Exor secondo il giudizio degli analisti. A destra è riportato il numero di analisti che hanno dato un certo tipo di giudizio e la stima, con anche i valori massimo e minimo, del prezzo obiettivo
Analisi tecnica e previsioni sul titolo Exor
Nel breve periodo, time frame giornaliero è in corso una proiezione rialzista ormai lanciata verso il II° obiettivo di prezzo in area 56,179€. Qualora anche questo valore dovesse essere rotto al rialzo l’obiettivo ultimo del rialzo si trova in area 61,532€. Tuttavia va notato come le ultime cinque sedute siano state confinate all’interno dell’intervallo 52,863€-50,806€. La rottura di uno di questi due livelli darebbe direzionalità alle quotazioni. In particolare la rottura in chiusura di giornata del livello inferiore farebbe precipitare le quotazioni e invertire al ribasso.
Per una visione di lungo periodo, si rimanda all’articolo Exor potrebbe esplodere al rialzo nel 2019.

Exor: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.