Utili e trimestrali in arrivo a Wall Street!
Ecco il calendario!
Le prime stime in uscita per gli utili del 4° trimestre del 2018 delle grandi aziende americane stanno alzando i timori degli investitori.
Sale la preoccupazione in vista di una potenziale perdita di slancio generalizzata.
Perdita di vigore di cui Apple è solo la più evidente anticipazione.
Molte pubblic company americane stanno pubblicando gli attesi report in cui avvisano che i loro guadagni non sono stati così significativi come auspicato a inizio 2018.
Se calano gli utili aziendali le borse come reagiranno?
La situazione che va definendo intensificherà le pressioni sui mercati azionari.
Il mercato toro degli ultimi anni sta faticando a ritrovare le basi tanto da rendere Powell molto più diplomatico nelle sue esternazioni.
Le aziende quotate nello S&P 500 avevano proiettato sul 4° trimestre del 2018 una crescita degli utili del quarto trimestre del 17% rispetto all’anno precedente.
Le aspettative meno rigogliose sulla crescita globale e le deludenti vendite del terzo trimestre vacanziero hanno costretto molte aziende a tagliare drasticamente le loro previsioni, portando il tasso di crescita degli utili attesi stimato per il 4°trimestre più vicino all’11%.
Utili e fenomeno inter settoriale
Questo calo degli utili assume una valenza non trascurabile in quanto riguarda aziende di variegati settori, spesso scollegati tra loro.
Quindi segnano il passo non solo telefonia e suoi accessori ma anche grande distribuzione(Macy’s) e compagnie aeree(Delta Airlines).Ora tocca alle banche
In settimana toccherà a diverse grandi banche proiettare le proprie attesissime trimestrali.
Da Citigroup Inc.aJPMorgan Chase & Co., da Wells Fargo & Co. a Bank of America Corp.
Si profila una settimana caldissima per le trimestrali in arrivo.
Una scossa positiva o negativa dei mini bilanci delle banche USA avrà inevitabilmente ripercussioni sul traballante sistema bancario europeo.
Banche UE che avrebbero molto da guadagnare se dalle cugine americane arrivassero notizie di utili e solidità del settore.
Trimestrali americane: quali prospettive per lo S&P 500 e gli altri indici americani?
Lo S&P 500 è cresciuto del 3,6% da inizio anno, ma dista ancora l’11% dal suo massimo storico dopo il forte sell-off degli ultimi mesi del 2018.
Per molti investitori dunque la corrente stagione degli utili sarà una prova non solo di come le società delloS&P500 hanno chiuso il 2018, ma anche e soprattutto per darsi delle aspettative credibili per il 2019.
I risultati chiariranno anche quanto le società statunitensi stiano soffrendo il rallentamento delle economie emergenti e della vacillante zona euro.