Dopo il goffo tentativo di mettere sotto accusa per spionaggio la compagnia cinese produttrice di telefonini Huawei, per colpire la società si è passati a una mossa più sofisticata e meditata.
Arrestata la Direttrice finanziaria di Huawei
Per mano delle autorità canadesi è infatti stata arrestata la direttrice finanziaria della Huawei, MengWanzhou.
La Top Manager cinese,, figlia del fondatore della società, ora rischia l’estradizione negli Usa dove guarda caso si sta svolgendo un’indagine per accertare se il Huawei ha violato il protocollo di sanzioni all’Iran.
Di nuovo alta la tensione tra USA e Cina
L’arresto di MengWanzhou sta nuovamente alzando i toni delle tensioni tra Usa e Cina nel campo tecnologico, tensioni che parevano ammorbidirsi dopo la recente tregua sui dazi.
Già entro fine settimana un giudice deciderà se rilasciarla su cauzione.
Certamente l’arresto deriva da una precisa richiesta degli Usa, che infatti intendono chiederne l’estradizione.
Huawei come accennato sopra, uno dei più grandi produttori cinesi di telefonini, era da tempo finita nel mirino delle autorità americane per presunti timori legati alla sicurezza tanto che l’acquisto e l’uso di telefonini Huawei èproibito all’interno delle agenzie governative.
Ora questa mossa più specifica e finalizzata!
Manovre in soccorso di Apple
Dagli ultimi report sappiamo che Apple sta da mesi accusando un rilevante calo delle vendite di smartphone.
L’azienda più capitalizzata al mondo ha per ora compensato con la vendita di APP e accessori.
E’ chiaro però che se il trend delle vendite dei cellulari proseguirà , e tutto fa pensare che sarà così, per Apple preso , diciamo entro sei mesi, i conti potrebbero presentarsi disastrosi.
Apple un mondo a parte …troppo invasivo?
La politica , punita anche dall’autority italiana , di obsolescenza programmata ha via via fatto passare in secondo piano la qualità del customer care che per prima Apple ha portata ha livelli di eccellenza a livello globale.
Prezzi sempre più distanti dal livello dei redditi medi hanno fatto il resto: il numero di fedelissimi affezionati al marchio della mela col morso continua a diminuire.
E Huawei ha raccolto frutti copiosi da questa onda di malcontento.
Ecco perché qualche pensiero malizioso sui reali intenti delle autorità americane è inevitabile.
Di recente poi, anche l’inquietante film “The Circle “ è parso volere dare un colpo alle ambizioni di onnipresenza di Apple nella vita dei propri consumatori.
Attenzione: potremmo essere alle porte di un brusco cambio di sentiment sul titolo: SELL.
Apple Analisi grafica e previsioni
Il titolo ha chiuso la giornata di contrattazione del 4 dicembre a 176,69$. Il trend settimanale e mensile è ribassista e fino a quando rimarrà tale si proiettano nuovi ribassi verso area 1621,0/140,05$ per/entro i prossimi 3 mesi.
Inversione rialzista solo con chiusure settimanali superiori 183$.