Il Nikkei 225 tiene a fronte di dati macroeconomici pessimi. Giappone la festa è già finita?
Approfondimento Nikkei 225
Buona chiusura delle borse asiatiche evidentemente rinfrancate dopo il passo falso compiuto ieri dalla discreta tenuta dei listini occidentali in avvio di settimana.
Colpisce in particolare il + 1.14% del Nikkey 225 a fronte di dati macro-economici pessimi:
JPY | Consumi delle famiglie (Mensile) (Set) | -4,5% | -1,8% | 3,5% | |||
JPY | Consumi delle famiglie (Annuale) (Set) | -1,6% | 1,6% | 2,8% | |||
È pur vero che il Giappone vive principalmente di esportazioni ma un calo così significativo della domanda e dei consumi interni non può passare inosservato.
Anche perché le attese pur in forte calo rispetto alla rilevazione precedente sono state ampiamente battute…al ribasso.
In tale contesto macro-economico peraltro assume ancora più valore la ottima tenuta del Nikkei 225 capace di chiudere con ampia positività a fronte di dati macroeconomici che soltanto una settimana fa avrebbero probabilmente scatenato le vendite.
Anche perché in Giappone l’equazione dati negativi , uguale approccio monetario morbido da parte della banca centrale giapponese (la BOJ) ) non regge assolutamente , visto che da decenni in Giappone è attiva una sorta di Quantitative Easing perenne coi tassi costantemente intorno allo zero.
Se dunque avremo una conferma diffusa di vera voglia di rally di fine anno possiamo sin da ora re-iscrivere il Nikkei 225 tra i partecipanti più motivati.
Al momento però è prematuro escludere che ci troviamo oltre il mero rimbalzo tecnico.
Gli spazi disponibili al ribasso per novembre su base teorico-probabilistica su un po’ tutti i listini sono ampi e quello che lascia maggiori perplessità e il distacco non ancora completato al ribasso verso le aree di prezzo che hanno veramente altissime probabilità di essere raggiunte nel corso del mese , a prescindere dal fatto che poi da lì emergano nuove spinte rialziste o si approccino target ribassisti meno scontati da raggiungere.