La debolezza di Intesa SanPaolo preannuncia la ripresa del ribasso? I livelli da monitorare

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Intesa San Paolo   ha chiuso la giornata di contrattazione del 6 settembre a 2,3€  in ribasso del 1,35%.

Come scrivevamo alla chiusura del 4 settembre

La seduta del 4 settembre ha schiantato la resistenza in area 2,25118€ invertendo la tendenza sul titolo. Chiaramente c’è bisogno di una conferma del segnale rialzista (nuova chiusura giornaliera superiore a 2,25118€), ma se dovesse essere confermato, il I° obiettivo di prezzo si troverebbe in area 2,38596€.

Tutto è andato come previsto con le quotazioni che hanno praticamente raggiunto il I° obiettivo di prezzo. La debolezza della seduta del 6 settembre non deve spaventare per due motivi

  1. la barra è stata inside rispetto a quella del giorno precedente;
  2. fino a quando resiste il supporto in area 2,2811€ non c’è di che preoccuparsi.

Chiaramente la rottura al rialzo in chiusura giornaliera di area 2,38596€ aprirebbe nuovi scenari rialzisti che andremo a studiare non appena se ne realizzeranno le condizioni.