Il plebiscito di Erdogan non argina la forza dell’euro che ora punta a 5,80 contro la lira turca

ProiezionidiBorsa

Il cambio euro lira turca oggi si porta in area  a 5,5413.

Qual’è il quadro politico economico?

Ecco cosa riporta il sole24ore:

“La lira e le obbligazioni turche sono crollate dopo che l’inflazione in Turchia ha accelerato più del previsto, alimentando la preoccupazione degli investitori internazionali – che garantiscono il finanziamento del deficit delle partite correnti al 6% del Pil – sulla capacità della Banca centrale di contenere le pressioni dei prezzi al consumo. Il ritmo annuale degli aumenti dei prezzi è accelerato al 15,39% in giugno, il più veloce dall’ottobre 2003, 14 anni or sono, e ben al di sopra della stima media del 13,90% elaborata in un’indagine della agenzia Bloomberg.

Mentre la Turchia ha aumentato i tassi di interesse di 500 punti base da aprile, vincendo le residenze di Erdogan che non voleva un rialzo del costo dei tassi alla vigilia del voto anticipato, un deprezzamento quasi del 20 percento nella valuta intervenuto quest’anno ha spinto i prezzi delle importazioni ad aumentare considerevolmente. L’inflazione sta attualmente superando di circa tre volte l’obiettivo ufficiale della banca centrale”

Analisi di Proiezionidiborsa sul cambio euro lira turca

Quali sono i valori da monitorare  di medio lungo termine?

1 4,91

2  4,50

Cosa significa?

Che potrebbe essere possibile un ritorno verso area 4,91 pur mantenendo la tendenza rialzista.  Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 tendenza laterale. Sotto 2 tendenza ribassista.

Finchè la tendenza di medio lungo termine rimarrà rialzista, l’obiettivo a 6/12 mesi è posto verso area 5,80.

Quali sono i livelli di breve che mantengono al rialzo il trend di medio lungo termine?

1 5,29

2  5,15

Cosa significa?

Che potrebbe verificarsi un ritorno verso 5,29 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Al momento, in base all’attuale trend in corso, non si intravedono inversioni e si continua a “proiettare” un ulteriore rafforzamento dell’euro.

Come al solito si procederà per step.