Il cambio euro dollaro dopo aver cercato un rimbalzo fino a 1,1697 oggi si porta a 1,1666.
Si è in attesa delle minute Fed che verranno pubblicate domani sera.
Ecco cosa scrive Ava Trade in merito:
“I verbali dell’incontro di politica monetaria sono spesso sottovalutati dai trader, dal momento che la decisione è già nota.
Tuttavia, i verbali forniscono approfondimenti e i dietro le quinte dell’ultima decisione, oltre ad indicazioni utili sul futuro della politica monetaria, che consentono ai trader di pianificare la propria strategia.
All’ultimo incontro la Federal Reserve ha deciso di alzare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento ad un intervallo compreso tra l’1.75% e il 2%, con altri due rialzi dei tassi previsti per il 2018.
Tuttavia, il tasso di interesse dei Federal Funds, ovverosia quello che le banche addebitano tra loro per prestare le riserve eccedentarie nella notte, è aumentato due settimane fa dopo che la banca centrale Usa ha ridotto i pagamenti sulle riserve eccedentarie.
Questo potrebbe ostacolare il percorso di normalizzazione della politica monetaria.
Come reagirà l’USD ai dettagli di politica monetaria che verranno pubblicati domani?
Gli esperti di mercato sono divisi in 2 gruppi:
Fattori rialzisti per l’USD
L’inflazione Usa sta aumentando.
La politica commerciale Usa supporta l’USD nel breve termine.
Fattori ribassisti per l’USD
L’incertezza globale può pesare sulla fiducia Usa nel lungo termine.
Il crescente isolazionismo del presidente Usa può avere effetti avversi sull’economia.”
Analisi di Proiezionidiborsa
Cosa attendere nei prossimi 30 giorni?
Legenda
Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
1 1,2082
2 1,17
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 1,17 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
area di minimo proiettata per il mese di luglio 1,1252/1,1312
area di massimo proiettata per il mese di luglio 1,1595/1,1685
E’ ancora probabile che il prossimo movimento sia ancora al ribasso. Solo salite superiori a 1,17 in chiusura giornaliera potrebbero modificare questo scenario.
Come al solito si procederà per step.