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I prezzi del petrolio sono saltati ieri dopo che il Dipartimento di Stato americano ha chiesto alle compagnie che acquistano petrolio greggio iraniano di tagliare completamente le importazioni entro novembre o che affronteranno sanzioni potenti. Secondo un messaggio del funzionario statunitense, l’amministrazione Trump deve ancora tenere colloqui con la Cina, l’India o la Turchia per quanto riguarda i loro acquisti di petrolio iraniano. I prezzi del greggio sono aumentati in modo sostanziale con la vendita di 2 milioni di barili dalle esportazioni iraniane ogni giorno, il che suggerisce che l’intero mercato si troverebbe ad affrontare un deficit alla fine dell’anno. Si noti che la scadenza in cui tutte le società devono smettere di acquistare petrolio greggio iraniano deriva dal periodo di 180 giorni dato alle società straniere per ridurre i loro affari con le controparti iraniane dopo che il presidente Donald Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall’accordo nucleare iraniano a maggio.
La mossa presa dal Dipartimento di Stato è un chiaro segnale che Donald Trump non seguirà i passi del suo predecessore Barack Obama, consentendo ai paesi di eliminare progressivamente le esportazioni di greggio iraniano per molti mesi. Infine, la notizia è arrivata in un momento in cui il mese scorso l’incontro OPEC / non OPEC a Vienna ha comportato ulteriori 700kbpd (su base netta) mentre l’intero mercato è considerato approssimativamente bilanciato (l’OPEC condivide l’opinione che una domanda crescente dovrebbe essere abbastanza per assorbire ulteriori rifornimenti). Inoltre, ieri i prezzi del greggio sono stati notevolmente rafforzati grazie al rilascio dell’API che ha prodotto un gigantesco calo delle scorte di 9,2 milioni di barili. A partire da 6:45 am BST di mercoledì entrambi i gradi principali di greggio sono in aumento dello 0,3% ciascuno.
I prezzi WTI continuano ad aumentare al mattino dopo aver superato un livello tecnico chiave di $ 69,4. Di conseguenza, si può sospettare che i tori potrebbero subire una spinta verso l’alto quest’anno, andando a ritoccare sotto i $ 73. Nel complesso, le prospettive per il petrolio greggio sembrano essere miste, a conti fatti, i venditori potrebbero faticare a ridurre sensibilmente il prezzo. Fonte: xStation5