Il titolo Generali Assicurazioni che in questo momento quota 14,835, nelle ultime settimane ha mostrato un’estrema debolezza che sta portando le quotazioni sempre più in basso.
In particolare, l’obiettivo più vicino è il I° naturale in area 14.38€ che per i rialzisti rappresenta l’ultima spiaggia per la ripartenza.
Qualora il ribasso dovesse continuare, oltre agli obiettivi indicati in figura, la massima estensione si trova in area 10€. Non un dimezzamento delle quotazioni, quindi, ma un ribasso di circa il 35% è tra gli scenari possibili.
News: Fonte MilanoFinanza
Generali ha rinnovato le linee di credito revolving, sottoscritte inizialmente nel 2013 e poi rinnovate nel 2015, all’epoca di 2 miliardi di euro con sette istituti di credito, raddoppiando l’importo a 4 miliardi di euro. L’operazione, sottolinea il gruppo di Trieste, considerate le dimensioni e le caratteristiche, “evidenzia l’elevato merito di credito e le favorevoli condizioni di mercato di cui gode Generali . Inoltre rappresenta, in linea con la migliore prassi di mercato, uno strumento efficiente il cui scopo principale è proteggere la flessibilità finanziaria in caso di scenari negativi”.
L’operazione consiste in due linee di credito sindacate del valore di 2 miliardi euro ciascuna, della durata di 3 e 5 anni, organizzate, rispettivamente, da Unicredit e Santander in qualità di global coordinators. “L’operazione ha visto una significativa partecipazione da parte di primari istituti di credito nazionali e internazionali”, aggiunge Generali .
Le nuove linee di credito presentano criteri di sostenibilità, visto che il loro costo “è legato sia agli obiettivi in termini di investimenti green sia ai progressi registrati nella sostenibilità”. Quest’operazione rafforza ulteriormente l’impegno di della compagnia in materia di sostenibilità e ambiente, come previsto nella Carta degli impegni di sostenibilità e nella Strategia sul cambiamento climatico.
Nel 2017 è stata, infatti, approvata dal consiglio di amministrazione la Carta degli impegni di sostenibilità, “che si basa su due pilastri: fare impresa in modo sostenibile, puntando alla qualità dei processi interni e vivere la comunità, svolgendo un ruolo attivo dove operiamo, oltre le nostre attività quotidiane”, riporta, in conclusione Generali.