FRANCOFORTE (Reuters) – La crescita tedesca resta robusta ma lo slancio dell’economia si è probabilmente indebolito, mentre permane il rischio di una guerra commerciale a livello globale.
Lo afferma la Bundesbank nel suo bollettino mensile, in cui si attribuisce una parte consistente del rallentamento osservato nel primo trimestre a fattori straordinari.
“Ci aspettiamo che il boom in Germania continui” scrive la Bundesbank. “Tuttavia la forza economica sottostante potrebbe essersi ridotta prima del previsto a un tasso d’espansione solo appena superiore alla crescita potenziale”.
“Ciò sembra suggerire che il già alto utilizzo della capacità aumenterà più lentamente in futuro” prosegue la banca centrale, aggiungendo che gli ordini all’industria sono solidi sebbene la produzione abbia deluso le aspettative nel primo trimestre.
Nei primi tre mesi del 2018 la crescita del Pil tedesco si è dimezzata allo 0,3%, il livello più basso da sei trimestri.
La Bundesbank sottolinea che il rallentamento deve essere visto nel contesto dell’eccezionale crescita registrata a partire dalla metà del 2016.
“La fiducia dei consumatori rimane alta e la crescita economica globale dovrebbe rimanere forte nei prossimi trimestri” spiega la Bundesbank, affermando che comunque esistono rischi al ribasso, legati alla disputa commerciale in atto tra Usa e Cina.
