Buon lunedi’,
oggi 30 aprile molti lettori di ProiezionidiBorsa e ascolatori di Axel24 radio potrebbero fare ponte e leggere questo post dalle spiagge di Tenerife!
Oggi faro’ il punto sui numeri del sistema bancario spagnolo, che complessivamente ha fatto gli stessi utili di Unicredit! Molti lettori porebbero quindi affermare ancora la forza del Sistema Italia su quello spagnolo. Leggendo bene i numeri pero’ si evince un basso livello di sofferenze bancarie, una ampia disponibilita’ ad erogare sia a privati sia alle imprese e lavolonta seguire la ripresa immobiliare spagnola con la stipola di mutui (hipotecas) fortissima nelle grandi citta’ come nelle localita’ turistiche, con le Canarie ottimamente posizionate come scriviamo sempre:
Tra le migliori banche per utili troviamo sia CaixaBank sia Sabadell che da ottobre hanno cambiato la loro sede sociale proprio per il CATALEXIT:
“Desde esta perspectiva, los resultados combinan la previsibilidad con algunas sorpresas puntuales, como el caso de CaixaBank. La entidad catalana que al final de año se ha visto afectada por el tema de la independencia de Cataluña, con la consecuente “fuga de depósitos y de clientes”, realmente ha sido la entidad que más ha ganado, con un total de 1.502 millones de euros. A este banco le siguen BBVA (1.381 millones) y Banco Santander (1.180 millones), que constituirían el top 3. En cuanto al resto, Bankia también ha conseguido amplios beneficios (816 millones) y le sigue Sabadell (801 millones) junto a Bankinter (472 millones) y la gallega Abanca (367 millones).”
Fonte www.helpmycash.com
Come vedete la Catologna svetta nei risultati bancari, anzi aggiungo che il Barcellona ha compiuto ieri un doblete, vincendo Liga e Coppa del Re, vediamo pero’ come sta affettando il CATALEXIT dopo il famigerato NON referendum di ottobre:
“Así lo refleja el Observatorio Regional que elabora BBVA Research, trabajo que recoge que «el aumento de la tensión política tuvo como efecto inmediato un estancamiento de la demanda interna catalana en el último trimestre de 2017, con un crecimiento nulo del consumo de los hogares, y una caída de la inversión en equipo, del consumo de los no residentes y de las importaciones de bienes». Esto supone que los ciudadanos catalanes, y en menor medida las empresas, reaccionaron a la inestabilidad igual que se reacciona a una crisis económica, limitando sus compras y ahorrando en previsión de lo que pueda ocurrir.” Fonte elMundo.es
Rammento che ancora non e’ stato eletto un sostituto del profugo Puigdemont, quindi la Catalogna il vero motore economico e prima comunidad per ricezione turistica rimane ancora senza guida politica e con l’Art 155 applicato (il Governo spagnolo controlla ancora la Generalidad) , in una situazione simile all’Italia dove di un Governo stabile ancora nessuna traccia!
Dalla figura legata all’articolo, la Catalogna, nel periodo ottobre 2017—febbraio 2018 e’ l’unica grande comunita’ spagnola che ha perso turisti, -185.000 unita’ mentre tutta la Spagna continua ad essere molto attrattiva con un +850.000 complessivamente e con le Canarie come sempre in crescita.
Il CATALEXIT ha portato meno turisti, una stasi della domanda interna, fuga delle imprese (quasi 4000), meno investimenti e una stasi nel mercato immobiliare locale per la percezione latente di incertezza.
Proprio una lezione che i Partiti italiani dovrebbero comprendere in un periodo che i dati economici sembrano prezzare una futura recessione mondiale ormai prossima.
Dott. Riccardo Barbuti
Alternativa Tenerife