I titoli bancari che sono lontani dai massimi annuali hanno chiuso la scorsa ottava in forte ribasso e continuano a muoversi sopra/sotto importanti supporti di medio termine.
Cosa attendere per il prossimo anno borsistico?
Oggi, vogliamo monitorare 4 titoli bancari italiani e capire il loro “stato di salute” e proiettare i prezzi e lo scenario per i prossimi 12 mesi.
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Banco BPM ultimo prezzo 2,56
Valori validi per il primo semestre 2018
1 3,55
2 2,96
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,96 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Cosa attendere da ora al 30 dicembre 2018 e quali sono i valori da monitorare?
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 2,81/2,90. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori e poi settimanali ai 2,96. Long sopra 2,96. Short sotto 2,81.
Proiezioni di prezzo
area di minimo 1,45/1,63
area di massimo 2,81/2,90
Un eventuale ulteriore rimbalzo non dovrebbe portarsi oltre l’area 2,81/2,90 (area di potenziale massimo per i prossimi 12 mesi) per poi lasciare spazio a nuovi ribassi di medio termine verso 1,63/1,45.
Monitorare le dinamiche in caso di discese in area 3,58/3,44 e attendere inversione rialzista prima di intervenire in acquisto.
Al momento inversioni rialziste di medio termine, solo con chiusure mensili superiori ai 4,15.
Intesa San Paolo ultimo prezzo 2,804
Valori validi per il primo semestre 2018
1 3,02
2 2,81
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,81 o 3,02. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Cosa attendere da ora al 30 dicembre 2018 e quali sono i valori da monitorare?
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 2,50/2,45. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily inferiori e poi settimanali ai 2,37. Long sopra 2,50. Short sotto 2,37.
Proiezioni di prezzo
area di minimo 2,50/2,45
area di massimo 3,61/3,66
Un eventuale ulteriore ritracciamento non dovrebbe portarsi oltre l’area 2,50/2,45 (area di potenziale minimo per i prossimi 12 mesi) per poi lasciare spazio a nuovi rialzi di medio termine verso 3,61/3,66 .
Monitorare le dinamiche in caso di discese in area 2,50/2,45 e attendere inversione rialzista prima di intervenire in acquisto.
Ubi Banca ultimo prezzo 3,792
Valori validi per il primo semestre 2018
1 4,58
2 3,83
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 3,83 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Cosa attendere da ora al 30 dicembre 2018 e quali sono i valori da monitorare?
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 3,58/3,49. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily inferiori e poi settimanali ai 3,44. Long sopra 3,58. Short sotto 3,44.
Proiezioni di prezzo
area di minimo 3,58/3,49
area di massimo 5,83/5,66
Un eventuale ulteriore ritracciamento non dovrebbe portarsi oltre l’area 3,58/3,44 (area di potenziale minimo per i prossimi 12 mesi) per poi lasciare spazio a nuovi rialzi di medio termine verso 5,83/5,66 .
Monitorare le dinamiche in caso di discese in area 3,58/3,44 e attendere inversione rialzista prima di intervenire in acquisto.
Unicredit ultimo prezzo 16,15
Valori validi per il primo semestre 2018
1 18,18
2 16,55
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 16,55. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Cosa attendere da ora al 30 dicembre 2018 e quali sono i valori da monitorare?
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 15,42/15,01. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily inferiori e poi settimanali ai 14,65. Long sopra 15,42. Short sotto 14,65.
Proiezioni di prezzo
area di minimo 15,42/15,01
area di massimo 21,15/22,09
Un eventuale ulteriore ritracciamento non dovrebbe portarsi oltre l’area 15,42/15,01 (area di potenziale minimo per i prossimi 12 mesi) per poi lasciare spazio a nuovi rialzi di medio termine verso 21,15/22,09 .
Il titolo si è portato vicino ai livelli dove potrebbe formarsi un bottom di medio periodo. Monitorare le dinamiche in caso di discese in area 15,42/15,01 e attendere inversione rialzista prima di intervenire in acquisto.
Cosa notiamo?
Che per quasi tutti i titoli considerati è in corso uno swing ribassista di medio termine e che per rialzi duraturi bisogna ancora attendere anche se in alcuni casi potrebbero essere vicini dei rimbalzi.
Non è ancora il momento per acquistare i titoli bancari analizzati in questo articolo e sono probabili ulteriori ribassi nel corso del prossimo anno.
Tranne che per Bco BPM, i ribassi ipotizzati dovrebbero rappresentare un’occasione di acquisto.