Su Reno Medici è in corso una proiezione rialzista che alla chiusura del 3 Novembre si è rafforzata con un segnale di trading long.
Attualmente non ci sono ostacoli lungo il percorso che porta al I° obiettivo naturale in area 0.6525€. Nel caso in cui, poi, si dovesse proseguire al rialzo l’obiettivo successivo (II° naturale) si trova in area 0.774€.
I rialzisti dovrebbero iniziare a preoccuparsi con chiusure giornaliere inferiori a 0.5766€.
News: Fonte MilanoFinanza
Reno De Medici ha triplicato l’utile nei primi nove mesi. Nel periodo la società ha riportato un utile netto in crescita a 12,1 milioni di euro, dai 3,5 milioni conseguiti nel medesimo periodo dello scorso anno.
I ricavi netti consolidati si sono attestati a 429,7 milioni di euro, in aumento del 24,2% rispetto ai 345,9 milioni registrati al termine di settembre 2016. Anche l’ebitda è aumentato a 33 milioni di euro, dai 23,4 milioni dello scorso anno, mentre l’ebit è più che raddoppiato a 16,1 milioni (+126,8% anno su anno) rispetto ai 7,1 milioni a fine settembre 2016, di cui 3,3 milioni generati dalla controllata Rdm La Rochette.
Al 30 settembre l’indebitamento finanziario netto è risultato pari a 42 milioni di euro, con una diminuzione di 2,4 milioni rispetto ai 44, al 31 dicembre 2016 e di 13,9 milioni se confrontato con il pari periodo dello scorso anno, nonostante l’impatto di esborsi non ordinari per un importo complessivo di 6,6 milioni di Euro registrati nei primi 6 mesi dell’esercizio.
“Sono molto soddisfatto della risposta che la struttura del Gruppo Rdm ha dato in questi mesi ai cambiamenti impostati dalla nuova strategia e all’evoluzione culturale verso un approccio One Company”, ha commentato Michele Bianchi, amministratore delegato di Reno De Medici . “L’integrazione del business di Rdm La Rochette si può considerare ormai consolidata; le unità produttive lavorano con crescente sinergia ed efficienza e il mercato apprezza il nostro portafoglio prodotti ben diversificato. Tutto questo si riflette nei positivi risultati economici e gestionali approvati oggi dal CdA”.
In merito all’outlook per l’esercizio in corso, l’ad ha aggiunto: “In un contesto di mercato caratterizzato da una buona domanda e da volumi di vendita in crescita per le nostre principali aree di business, siamo ottimisti per il proseguo dell’esercizio con l’obiettivo di cogliere ulteriori opportunità derivanti dall’ottimizzazione del modello di business e di una strategia commerciale unica ed integrata a livello europeo”.
Nel corso della riunione che ha approvato i conti dei nove mesi è stato cooptato nel board Eric Laflamme, poi eletto Presidente in seguito alle dimissioni dell’uscente Robert Hall.