La discesa di Campari non giunge del tutto inaspettata.
Come scrivevamo alla chiusura del 17 Ottobre (Campari segna nuovi massimi storici. Fin dove potrà spingersi il titolo?)
Alla chiusura del 12 Ottobre scrivevamo (Piazza Affari e il miglior titolo del 12 Ottobre: Campari)
Seduta tutta al rialzo per il titolo che rompe di prepotenza i massimi storici per segnare la chiusura più altra in tutta la storia del titolo.
Non solo, viene rotto al rialzo anche il II° obiettivo naturale aprendo le porte al raggiungimento del III° obiettivo naturale in area 6.85€.
L’eventuale rottura, confermata in chiusura di seduta, del supporto in area 6.505€ aprirebbe a ritracciamenti fino in area 6.37€.
Le sedute successive hanno confermato l’impostazione rialzista prima con un test del supporto in area 6.505€ e poi con il successivo allungo.
A questo punto si preannuncia una continuazione del rialzo fino al III° obiettivo naturale in area 6.85€ dove ci aspettiamo un ritracciamento importante delle quotazioni.
Il III° obiettivo naturale è stato raggiunto e le quotazioni hanno ritracciato come da previsione. A questo punto il ritracciamento potrebbe continuare fino in area 6.51€.
Su questo livello si decideranno le sorti di medio del titolo. La tenuta del supporto, infatti, farebbe ripartire verso obiettivi ancora più importanti. In caso contrario si invertirebbe al riabasso.
