Il titolo Unicredit è in ribasso del 0,35% e si porta a 17,07.
MILANO (Reuters) – UniCredit (MI:CRDI) ha realizzato nel terzo trimestre un utile netto di gruppo di 2,82 miliardi su ricavi di 4,646 miliardi in calo del 3,9% su anno.
Lo comunica l’istituto che pubblica alcuni risultati preliminari a fine settembre dopo avere diffuso per errore alcuni dati previsionali incompleti del terzo trimestre.
A livello rettificato, ovvero escludendo la vendita di Pioneer e un componente non operativo e non ricorrente della divisione non core, l’utile netto è pari a 838 milioni nel trimestre.
Le rettifiche su crediti di periodo si attestano a 598 milioni, in calo del 38,8% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.
Il margine di interesse scende del 3,5% su anno a 2,5 miliardi, mentre le commissioni nette crescono del 4,2% a 1,592 miliardi.
Il CET1 ratio fully loaded è atteso sopra il 13,5% a fine settembre.
Ieri sera l’istituto ha diffuso tramite sito web una tabella relativa a dati contabili storici riclassificati di gruppo contenente per errore due colonne nascoste ma accessibili con dati previsionali incompleti relativi al terzo trimestre.
La tabella era stata inviata via email ad analisti finanziari e investitori.
UniCredit conferma che i risultati finali consolidati di gruppo del terzo trimestre e dei nove mesi saranno sottoposti all’approvazione del Cda l’8 novembre, come da iniziale programma. I dati saranno pubblicati il 9 novembre.
Cosa attendere per la settimana? Quali sono i valori da monitorare?
Unicredit
Trend laterale rialzista
1 17,47
2 16,90
Cosa significa?
Che nel periodo considerato, potrebbe essere possibile un ritorno in area 17,47 o 16,90. Sotto 2 direzionalità ribassista. Sopra 1 direzionalità rialzista. Fra 1 e 2 lateralità e possibilità di falsi segnali.
Da quale estremo uscirà, il titolo assumerà direzionalità per diverse settimane.