I mercati azionari di oggi come si confrontano con quelli del passato?

ProiezionidiBorsa

Con questo articolo vogliamo dare uno sguardo d’insieme ai mercati azionari andandoli a confrontare con quanto accaduto negli anni scorsi.

Per fare questo abbiamo utilizzato alcune interessantissime serie storiche cha partono dal 1870 e arrivano ai giorni nostri.

Sono riportati alcuni indicatori attraverso i quali, andando a guardare le loro performance passate, individuare il futuro dei mercati azionari.

Una delle quantità che spesso viene utilizzata per capire la salute del mercato è la cosiddetta Regressione al Trend. Nella figura seguente ciascun punto mostra la deviazione percentuale delle quotazioni attuali rispetto alla regressione lineare ottenuta considerando tutti i dati dal 1871 a oggi e mostrata nel grafico successivo.

Notiamo come la situazione attuale in termini di deviazione rispetto al trend è seconda solo a quanto successo nel 2000. Un altro aspetto importante è come nel XXI secolo gli importanti ribassi, a differenza di quanto successo in passato, non hanno portato (se non brevemente nel 2009) a periodi durante i quali i mercati hanno stazionato sotto la retta della regressione lineare. In passato, invece, si sono verificati anche lunghi periodi con le quotazioni sotto la retta che individua il trend storico.

Chiaramente il raggiungimento delle 3 deviazione standard (cosa avvenuta solo nel 2000) indicherebbe un enorme allarme rosso per i mercati.

Stanrdard Deviations

Regressione al Trend con indicate le deviazioni standard della regressione stessa.

 

Regression to Trend

In questa figura è mostrata la retta della regressione lineare e la deviazione rispetto al trend.

Anche andando a guardare altri tre indicatori, riportati nella figura seguente insieme alla regressione del trend, notiamo subito come la situazione che stiamo vivendo abbia un solo precedente: quello del 2000.

 

Un altro interessante metodo per la misura della stato di salute dei mercati azionari è quello introdotto da Hussman. In parole semplici il metodo consiste nel graficare l’inverso del rendimento a 10 anni total return dell’indice S&P. Come si vede nel grafico seguente, dove sono indicati gli anni dei principali massimi e minimi dei mercati azionari, la correlazione con quanto mostrato in precedenza è veramente incredibile.

Secondo questo indicatore ci troviamo in una situazione simile a quella post-1929. Anche in questo caso, quindi, ci aspettiamo che i mercati azionari ci diano spiacevoli sorprese.

undefined

undefined

 

Conclusione: sebbene quanto discusso in questo articolo non sia facilmente utilizzabile per il trading di breve termine, deve essere utile a chi prepara strategie di lungo termine. In questo caso non bisogna uscire immediatamente dal mercato fino a quando “trend is your friend”, ma bisogna stare attenti per evitare di essere “bruciati”da repentini e profondi ribassi che potrebbe arrivare a breve.