Il titolo viene da un lungo rialzo che, tranne un sostanzioso ritracciamento del 20% accaduto a fine 2016, va avanti ormai da 10 anni.
Un titolo, quindi, in salute e con ottimi fondamentali. Terna, infatti, è incluso nella lista dei titoli consigliati da Société Generale per i dividenti più alti.
La utility guidata da Luigi Ferraris, che a Piazza Affari capitalizza 9,5 miliardi di euro, offre un rendimento del dividendo 2017 del 4,5%. La performance del titolo è -3,8% a un anno e 8,9% a sei mesi. Il p/e (prezzo/utile) è 14, mentre il rating è hold (mantenere) con prezzo obiettivo 4,7 euro (total return del 3,5%). (Fonte MilanoFinanza)
Premesso che la tendenza in corso è ribassista (confermata dal TC2plus), il titolo si trova su livelli molto importanti. Il I° obiettivo naturale (4.67€) del ribasso in atto è stato raggiunto e ha dato vita a un rimbalzo.
A questo punto ci sono due possibilità: il supporto in area 4.67€ viene rotto e si parte per il II° obiettivo in area 4.26€; il titolo sostenuto anche dal supporto dinamico (linea blu) riparte al rialzo verso obiettivi che andranno calcolati non appena si ha la certezza dell’inversione.
In ogni caso la situazione è molto rischiosa ed è consigliata prudenza.
