MILANO (Reuters) – In Italia il patrimonio dei fondi immobiliari dovrebbe raggiungere complessivamente i 50 miliardi di euro a fine anno, dai 48 miliardi registrati a fine 2016 (+4% circa), con i fondi operativi visti crescere a 407 rispetto ai 403 dell’anno precedente.
Sono queste le previsioni contenute nel rapporto di Scenari Immobiliari sui “Fondi immobiliari in Italia e all’estero” presentato oggi a Milano.
Tuttavia, la performance media dei fondi resta debole: nel complesso il Roe (calcolato sui fondi retail e su un campione di fondi riservati) nel 2016 è stato pari allo 0,2%, in discesa rispetto allo 0,5% del 2015.
All’interno della galassia dei fondi, le dinamiche di quelli riservati (che fanno la parte del leone con l’84% del patrimonio totale) è molto diversa rispetto a quelli retail, alle siiq e alle società immobiliari quotate. A dicembre il Roe dei fondi riservati risultava positivo e intorno al 2,2% (dato che fa riferimento a un campione di fondi istituzionali), mentre per i fondi retail era pari a -11,3%, per le siiq a -9% e per le società immobiliari quotate a -27,6%.
A margine del convegno, il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, ha delineato le tendenze del comparto, che vede una forte presenza degli investitori internazionali, ormai oltre il 60%, e una sempre maggiore diversificazione dei prodotti offerti.
(Elisa Anzolin)